Pfizer dopo i vaccini per il Covid punta sui farmaci anti-obesità di nuova generazione. Acquisita Metsera, tutti i numeri - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 11:15

Pfizer dopo i vaccini per il Covid punta sui farmaci anti-obesità di nuova generazione. Acquisita Metsera, tutti i numeri

Il colosso Usa alza l'offerta, la biotech accetta e la danese non rilancia

di Filippo Santi

Pfizer vince il braccio di ferro con Novo Nordisk e acquisisce Metsera

Pfizer vince il braccio di ferro con Novo Nordisk, acquisendo Metsera con il suo ricco portafoglio di farmaci anti-obesità di nuova generazione. Per aggiudicarselo, il gigante Usa e il gruppo danese avevano intrapreso una dura battaglia commerciale finita anche in tribunale.

Metsera, società biotech nata a New York nel 2022 e specializzata nello sviluppo di terapie innovative per l'obesità e le malattie cardiometaboliche, ha annunciato ieri sera di avere stipulato "un accordo di fusione modificato con Pfizer", in base al quale il colosso statunitense riesce a comprare Metsera pagando fino a "86,25 dollari per azione", di cui "65,60 dollari per azione in contanti", più possibili "pagamenti aggiuntivi fino a 20,65 dollari per azione cash".

Pfizer ha alzato dunque l'esborso comunicato a settembre per l'acquisizione di Metsera, dopo l'offerta migliorativa lanciata a fine ottobre da Novo Nordisk e considerata da Pfizer "un'azione anticoncorrenziale" operata dalla danese "per proteggere la propria posizione dominante sul mercato" dei nuovi trattamenti per l'obesità.

"Il Cda di Metsera - riporta una nota della società - ha stabilito che i termini rivisti rappresentano la migliore transazione per gli azionisti, sia in termini di valore che di certezza di chiusura. Inoltre - si legge - alla luce delle recenti circostanze" venutesi a creare dopo le azioni legali di Pfizer, "tra cui la ricezione da parte di Metsera di una richiesta da parte della Federal Trade Commission statunitense in merito ai potenziali rischi derivanti dal procedere con la proposta di Novo Nordisk ai sensi delle leggi antitrust statunitensi, il Consiglio di amministrazione di Metsera ha stabilito che la transazione proposta da Novo Nordisk presenta rischi legali e normativi inaccettabilmente elevati per Metsera e i suoi azionisti rispetto alla proposta di fusione con Pfizer, inclusi i rischi che il dividendo iniziale non venga mai pagato o possa essere successivamente contestato o annullato". Pertanto "Metsera rimane impegnata nella fusione con Pfizer", ritenendo che "genererà un valore immediato e sostanziale per gli azionisti. Le parti prevedono di concluderla tempestivamente, dopo l'assemblea degli azionisti del 13 novembre".

In vista dell'appuntamento, "il Cda di Metsera ribadisce all'unanimità la sua raccomandazione che i possessori di azioni ordinarie Metsera votino per approvare l'adozione dell'accordo di fusione modificato con Pfizer e per approvare la fusione con Pfizer nei termini e alle condizioni stabiliti nell'intesa".

Novo Nordisk incassa la sconfitta: in una nota diramata oggi, "conferma di non voler presentare un'offerta rilanciata" per Metsera. "Riteniamo che la struttura del nostro potenziale accordo di fusione sia conforme alle leggi antitrust", dichiara la compagnia che, "a seguito di una procedura competitiva e di un'attenta valutazione, non aumenterà la sua offerta per l'acquisizione di Metsera, in linea con il suo impegno a favore della disciplina finanziaria e del valore per gli azionisti". Novo Nordisk "continuerà a valutare opportunità di sviluppo aziendale e acquisizioni che soddisfino i suoi criteri di rendimento e allocazione del capitale e che favoriscano i suoi obiettivi strategici".