Economia
Piazza Affari in calo. Risale lo spread
Mercato azionario in calo, su prese di beneficio dopo i forti rialzi precedenti, e in parte per i timori legati all'approvazione da parte del Parlamento greco delle drastiche riforme chieste dall'Ue. L'indice Ftse Mib segna -0,72% a 23.000 punti, All Share sul -0,75%. Piazza Affari fa peggio delle borse estere, piu' vicine alla parita'. Male il risparmio gestito dopo il richiamo Consob agli intermediari, che non devono privilegiare nella distribuzione i fondi esteri, piu' vantaggiosi per le maggiori commissioni garantite. Azimut cede il 6,4%, Mediolanum il 4%, Banca Generali il 4,3%. Tra le banche Bper -1,5%, Unicredit -1%, sale Mps (+1,3%). Sul resto dellistino Fiat guadagna lo 0,2%, bene Prysmian (+1,6%) dopola notizia di una nuova commessa del valore di 550 milioni di euro.
In rialzo lo spread tra Btp e Bund tedeschi: il differenziale tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi si avvicina a quota 130 punti base. Il rendimento dei titoli a 10 anni si attesta a 2,10%. In rialzo anche lo spread tra Bonos decennali spagnoli e Bund tedeschi che si attesta a 128,70, con rendimento al 2,10%.
Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo dopo l'accordo all'Eurogruppo sulla Grecia. L'indice Nikkei ha guadagnato l'1,47%, anche grazie all'indebolimento dello yen, attestandosi a quota 20.385,33. Bene anche l'indice Topix che ha chiuso a +1,56%, a quota 1.638,71.