A- A+
Economia
Pil, l'Italia batte la Germania. Rischio inflazione? Bce sotto il 2% nel 2022

Corre veloce l'economia italiana e i numeri che si prospettano per il 2021 danno ragione a Mario Draghi che ieri in conferenza stampa ha spiegato di attendersi una crescita "ben oltre il 6%". Nel terzo trimestre l'Istat stima che il Pil sia aumentato del 2,6% rispetto al trimestre precedente e del 3,8% in termini tendenziali. Andamento che consegna una variazione acquisita per il 2021 pari a +6,1%, al netto dunque al dato del quarto trimestre che visto il trend sarà positivo incrementando il saldo finale: l’Ufficio parlamentare di bilancio stima un +1%, portando la crescita complessiva del 2021 al +7% circa.

daniele franco
 

Nei tre mesi da luglio a settembre, l'Italia cresce a un ritmo più sostenuto della Germania. Secondo le stime flash dell'Istituto di statistica federale, i colli di bottiglia sulle catene di approvvigionamento che stanno colpendo i produttori d'Oltralpe hanno l'espansione, generando una crescita dell'economia tedesca inferiore alle attese. La locomotiva d'Europa, prima manifattura del Vecchio Continente è aumentata a un ritmo dell'1,8% sul trimestre in termini destagionalizzati. Mentre un sondaggio di economisti intervistati dalla Reuters aveva previsto un aumento del 2,2%. 

Dopo un secondo trimestre del 2021 in forte recupero, commenta l'Istituto di statistica, nel terzo trimestre dell'anno l'economia italiana ha registrato una crescita ancora molto sostenuta. Il risultato ha beneficiato, per il secondo trimestre consecutivo, di un forte recupero del settore dei servizi di mercato, il più penalizzato dalla crisi, e di una crescita dell'industria.

13477413 large
 

La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca e di un aumento sia in quello dell'industria, sia in quello dei servizi. "Ottimo rimbalzo, anche se scontato", ha commentato il presidente dell'Unione nazionale consumatori Massimiliano Dona, che ha aggiunto: "Con il decreto aperture del 18 maggio, infatti, riaprono gradualmente molte attività. Alcune dal 22 maggio, altre dal 1° giugno come i ristoranti al chiuso, altre ancora dal 1° luglio, come piscine, centri benessere, centri culturali. Era, quindi, prevedibile che il settore dei servizi nel terzo trimestre, il più penalizzato, facesse da traino al Pil con la fine del lockdown", prosegue Dona.

13167255 large
 

"La scommessa per il futuro è a che ritmo proseguirà la ripresa e quanto tempo si impiegherà per recuperare sui valori pre-crisi", si è chiesto il presidente dell'Unc. "Purtroppo l'inflazione rischia di essere una pesante ipoteca, sia per gli effetti diretti sulla riduzione del potere d'acquisto delle famiglie, e di conseguenza sui consumi, sia perché se non scendesse nel corso del 2022 come annunciato ieri dalla Lagarde, la Bce sarebbe costretta ad intervenire, con conseguente innalzamento dei tassi di interesse e una riduzione nel programma di acquisti dei titoli di Stato. L'opposto di quello che serve per la ripresa" ha concluso Dona. 

Ma dall'Eurotower, I previsori della banca centrale hanno alzato le stime di inflazione per il triennio 2021-2023 portandole rispettivamente al 2,3% per il 2021, ma saranno sotto il 2% (all'1,9%) nel 2022 e all'1,7% per il 2023. Rispetto alle stime precedenti, le proiezioni sono state riviste al rialzo di 0,4 punti percentuali per il 2021 e il 2022 e di 0,2 punti percentuali per il 2023.

I previsori della Bce hanno attribuito le revisioni al rialzo principalmente all'aumento dei prezzi dell'energia e all'impatto delle tensioni sulla catena di approvvigionamento. Per quanto riguarda le prospettive a breve termine, i previsori hanno riferito di aspettarsi un ulteriore aumento del tasso di inflazione negli ultimi mesi del 2021, ma continuano a prevedere un forte calo dell'inflazione al di sotto del 2% nel corso del 2022.

Anche nel lungo termine, le aspettative di inflazione per il 2026 si sono attestate all'1,9%, riviste al rialzo dall'1,8% del round precedente. 

Commenti
    Tags:
    crescita acquisitaistat crescita italia 2021pil




    
    in evidenza
    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    La conduttrice vs Striscia la Notizia

    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


    motori
    Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

    Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.