Economia
Poste,rendimenti libretti a zero.Meglio il materasso? Poste smentisce
Cosa sta succedendo con i libretti postali? Pare che una delle ultime mosse del gruppo guidato da Francesco Caio e Luisa Todini sia stata quella di azzerare i rendimenti sui libretti di risparmio postale, andando a colpire proprio quei risparmiatori di una vita che, in fiducia, investono alla Posta.
Dal 18 febbraio 2016 il rendimento sui depositi nei libretti ordinari di risparmio postale è dello 0,01% lordi - 0,0074 netti cioè 74 centesimi ogni 10.000,00 € di giacenza. Ancora peggiore è la situazione libretti detti SMART dove è di 74 centesimi ogni 100.000,00 €.
Considerato che sui depositi viene applicata l'imposta di bollo di € 34,20 se viene superata la giacenza media di € 5.000,00 annui quanti soldi dovrebbe tenere un risparmiatore depositati per compensare l'uscita del bollo con l'entrata degli interessi? Risposta 460.000 € sul libretto ordinario, 4.600.000 € sul libretto SMART.
Fino a che l'interesse maturato riusciva a pareggiare le spese, il capitale rimaneva integro, ora invece con l'azzeramento dell’interesse maturato abbiamo un saldo negativo che erode il capitale. Parrebbe che l'unica via d'uscita sia quella di tornare, come hanno fatto molti greci quest'estate, al tradizionale materasso, che esentasse e senza costi brucia soltanto l'erosione inflattiva. Peraltro quasi a zero.
Sarà vero? Affaritaliani.it ha chiesto lumi a Poste che ha smentito l'abbassamento dei rendimenti. A breve le sue strutture tecniche invieranno un'ampia argomentazione del caso.