Economia
Sole 24 Ore: ricavi in crescita a quota 169 mln e vola il digitale

Nel 1° semestre 2015 Il Sole 24 Ore S.p.A. continua a registrare la crescita dei ricavi arrivati a quota 169 milioni (+3,2%) grazie in particolare alla crescita a doppia cifra dei ricavi digitali da contenuti informativi (+4,3 mln +14%) che arrivano a superare i ricavi da contenuto in versione cartacea (51% vs 42% dei primi sei mesi 2014).
Negli ultimi diciotto mesi i ricavi digitali da contenuto informativo sono cresciuti del 18%.
Questo il risultato della strategia multimediale del Sole e della filiera di quotidiani digitali specializzati ideata dal Direttore Napoletano, che ha permesso di trainare anche la performance della pubblicità grazie all’autorevolezza del brand.
Si consolida la crescita dei ricavi diffusionali del quotidiano (+1,5%) in netta controtendenza rispetto al mercato (-4,4%).
I ricavi digitali complessivi arrivano al 31,9% del totale dei ricavi registrando un aumento dell’11,2%. L’Ebitda migliora di 1,6 milioni e anche l’Ebitda dell’Editrice è positivo grazie alla strategia digitale, al contenimento dei costi e all’efficienza dei processi.
La raccolta pubblicitaria della concessionaria System realizza una performance in totale controtendenza rispetto al mercato: +8,7% (mercato -2,7%) grazie all’autorevolezza del brand Sole che traina i prezzi medi. In particolare: Radio 24 (+21,3% vs mercato 5,5%), stampa (+6,5% vs mercato in calo del 5,0%), online (+8.1% vs -2,2% mercato).
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Questi i punti principali
Ricavi consolidati di Gruppo pari a 169,0 milioni di euro, sono in crescita di 5,2 milioni di euro (+3,2% rispetto al primo semestre 2014), continuando la positiva dinamica iniziata nel 2014, grazie alla scelta strategica implementata di creare un sistema multimediale con una filiera di nuovi quotidiani digitali specializzati pienamente integrati con il Sole 24 Ore, che determinano una crescita dei ricavi da contenuti informativi digitali ad alta redditività, unitamente al positivo andamento della raccolta pubblicitaria e della formazione.
I ricavi digitali da contenuto informativo, confermano la crescita a doppia cifra registrata nel primo trimestre e nell’esercizio precedente e aumentano di 4,3 milioni di euro, pari al 14% rispetto al pari periodo del 2014. Il primo semestre consolida inoltre il superamento dei ricavi digitali da contenuto sui ricavi da contenuto in versione cartacea registrato nel primo trimestre del 2015, attestando la componente digitale a oltre il 51% del totale dei ricavi da contenuto, rispetto al 42% dello stesso periodo del 2014. Negli ultimi diciotto mesi i ricavi digitali da contenuto informativo sono cresciuti del 18%.
I ricavi digitali complessivi del Gruppo ammontano a 53,9 milioni di euro e sono pari al 31,9% del totale dei ricavi (erano pari al 29,6% nel primo semestre 2014) in incremento dell’11,2% rispetto al pari periodo del 2014.
I ricavi diffusionali del quotidiano confermano il positivo andamento registrando una crescita dell’1,5% rispetto al primo semestre 2014, in controtendenza rispetto al mercato in calo del 4,4%.
Il Sole 24 ORE si conferma nei primi cinque mesi del 2015 il primo quotidiano digitale con oltre 215 mila copie digitali a maggio 2015 (+17,5% verso maggio 2014) e il secondo quotidiano nazionale per diffusioni complessive carta + digitale con 378 mila copie a maggio 2015 (+2,6% verso maggio 2014), in netta controtendenza rispetto al mercato, in flessione del 4,4% (fonte ADS gennaio – maggio 2015). A completamento del sistema Sole, alle copie cartacee e digitali si aggiungono gli oltre 32.000 abbonamenti attivi a pagamento de IlSole24ore.com.
Raccolta pubblicitaria System pari a 65,3 milioni di euro, in crescita dell’8,7% rispetto al 1° semestre 2014 e si confronta con un mercato di riferimento in calo del 2,7%, realizzando un risultato in totale controtendenza nel settore media. Tutti i mezzi realizzano risultati migliori del mercato: Radio 24 (+21,3% vs mercato 5,5%), stampa (+6,5% vs mercato in calo del 5,0%), online (+8.1% vs -2,2% mercato) - Fonte: Nielsen – gennaio-maggio 2015. I ricavi sui mezzi del Gruppo crescono di 4 milioni di euro (+8,4%) rispetto al primo semestre 2014, soprattutto grazie alla crescita di stampa e Radio.
Radio 24, nel 2015 si conferma stabilmente alla nona posizione nella classifica delle radio nazionali più ascoltate con 1.962.000 ascoltatori nel giorno medio e cresce del 4,4% negli ascolti dal lunedì al venerdì del 2° trimestre 2015, rispetto al 2° trimestre 2014, arrivando a toccare quota 2.175.000 ascoltatori. Cresce dell’8,9% al sabato grazie alle novità introdotte nel palinsesto a partire dallo scorso febbraio. Nell’intera settimana del 2° trimestre 2015 la crescita degli ascoltatori della radio è pari a +2,6% (fonte GFK Eurisko; RadioMonitor). Confermata le performance di share, di ascolto del quarto d’ora medio e di durata dell’ascolto.
I ricavi dell’Area Formazione ed Eventi sono in crescita di 1,4 milioni di euro pari al +9,2% e si attestano a 16,9 milioni di euro. Tale crescita è dovuta al buon andamento della Business School, che nel primo semestre 2015 rileva una crescita sia del numero di iniziative realizzate che dei partecipanti, in aula e online, in particolare nei Master di specializzazione e Executive Master. In crescita anche i prodotti Annual ed eventi, grazie all’aumento delle iniziative realizzate
L’Area Cultura conferma la propria leadership nel panorama nazionale con una crescita dei ricavi pari al 6,8%, principalmente grazie ai nuovi settori di attività avviati nell’anno.
Le costanti azioni di contenimento attuate su tutte le voci di costo, unitamente al progredire della migrazione di tutte le attività del Gruppo al digitale, hanno consentito di ottenere significativi risparmi. Le tipologie di costo in aumento sono direttamente correlate alla crescita dei ricavi. In particolare i costi corporate sono in calo di 2,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2014.
Margine Operativo Lordo (ebitda), è positivo per 0,3 milioni di euro, in miglioramento di 1,6 milioni di euro e si confronta con un risultato negativo di 1,2 milioni di euro nel primo semestre 2014. Tale risultato positivo è stato ottenuto grazie alla crescita dei ricavi, alla costante attenzione al contenimento dei costi, agli effetti della riorganizzazione di alcune aree di business e alla riduzione dei costi operativi delle funzioni corporate. Anche il margine operativo lordo (ebitda) di Editrice è positivo, confermando le dinamiche già̀ emerse nel corso dell’esercizio precedente legate alle scelte strategiche di innovazione digitale e alla razionalizzazione e valorizzazione del portafoglio prodotti, unitamente al contenimento dei costi e all’efficienza dei processi.
Posizione Finanziaria Netta negativa per 20,0 milioni di euro (+2,2 milioni di euro al 31 dicembre 2014). Rispetto al primo trimestre 2015 è in miglioramento di 1,2 milioni di euro.
Dichiarazione del Presidente del Gruppo 24 Ore Dott. Cav. Lav. Benito Benedini:
“Voglio ricordare il senatore Mario d’Urso, nostro consigliere di amministrazione indipendente, la cui recente scomparsa lascia un vuoto in questa azienda. Un uomo generoso, buono, amato da tutti e aperto al confronto con tutti, che ha contribuito per molti anni alla gestione del nostro Gruppo con energia e serietà. Ora confidiamo nel contributo del nuovo consigliere Nicolò Dubini che subentra a partire da oggi.
Nel primo semestre 2015 il Gruppo 24 Ore continua la sua crescita in controtendenza con il mercato di riferimento: incremento dei ricavi e costante attenzione al contenimento dei costi hanno prodotto anche per il primo semestre 2015 un Ebitda positivo. In particolare, c’è grande soddisfazione per i risultati resi possibili dalla scelta strategica di creare un sistema multimediale unico nel mercato editoriale europeo. Scelta che ha consentito di portare i ricavi digitali del Gruppo al 31,9% del totale dei ricavi; e di determinare il sorpasso dei ricavi digitali da contenuto informativo, in crescita a due cifre da diciotto mesi, su quelli cartacei (oltre il 51%). Straordinario è poi il risultato della raccolta pubblicitaria (+8,7% rispetto al primo semestre 2014) che ha ottenuto una performance estremamente positiva rispetto al mercato di riferimento che segna un decremento del 2,7%. Risultato raggiunto anche grazie a una politica di incremento dei prezzi medi resa possibile dall’autorevolezza del nostro brand”.