Usa-Cina, la mossa di Pechino nella guerra commerciale che fa tremare i mercati - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 15:18

Usa-Cina, la mossa di Pechino nella guerra commerciale che fa tremare i mercati

Le terre rare riaccendono le tensioni e il mercato teme una svalutazione dello yuan, ma per ora la Cina punta alla stabilità

di Michele Sansone*

Terre rare e yuan: cosa rischia la Cina nella nuova fase della guerra commerciale con gli Usa

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si sta riaccendendo, questa volta con le terre rare al centro delle tensioni. Come sempre, il mercato è in fermento a causa delle voci su una possibile svalutazione dello yuan cinese —che, finora, non si è ancora concretizzata.

Se dovesse accadere, i danni collaterali potrebbero essere significativi: rendimenti più elevati sul mercato obbligazionario statunitense, con movimenti di portata simile a quelli osservati ad aprile dopo il "Giorno della Liberazione"; crescente pressione sul debito dei paesi fortemente indebitati e destabilizzazione delle valute emergenti più fragili (come il peso argentino, la lira turca, ecc.).

Dubitiamo che si tratti di un rischio credibile. Dal 2018, queste speculazioni sono emerse più volte senza mai tradursi in azioni concrete. La Cina può effettuare aggiustamenti marginali del tasso di cambio dello yuan, ma una vera svalutazione sarebbe improvvisa e rischierebbe di innescare fughe di capitali con conseguenze negative di lunga durata.

Un tasso di cambio relativamente stabile rispetto al dollaro statunitense appare quindi lo scenario più probabile come è accaduto negli ultimi mesi. Lo yuan (CNY) si è deprezzato solo dello 0,56% rispetto al dollaro nell’ultimo anno, e la coppia USD/CNY è attualmente intorno a 7,12. Stimiamo che possa raggiungere 7,20 nel corso del prossimo anno. 

*country manager iBanFirst Italia