Esteri
Biden in Arabia Saudita dal macellaio di Khashoggi: "ciao ciao" diritti umani

Quattro giorni tra Arabia Saudita e Israele, tecnicamente privi di relazioni diplomatiche ma con rapporti clandestini
Biden in Israele, sul tavolo Iron Beam: il sistema di difesa laser
Il viaggio prenderà avvio domani nel primo pomeriggio quando Biden atterrerà all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv: ad accoglierlo ci sarà il neo-premier Lapid alla sua prima vera prova del fuoco. In caso di successo, avrà una carta da giocarsi nella campagna elettorale che già si preannuncia durissima. Insieme a lui ci sarà il presidente Isaac Herzog ma il cerimoniale sarà ridotto: a causa dell'agenda fitta, del caldo e del Covid, è stato già annunciato che non ci saranno strette di mano con ministri e dignitari vari nè tantomeno foto personali con il capo della Casa Bianca.
Accompagnati dal ministro della Difesa Benny Gantz, Lapid e Biden visiteranno una serie di installazioni per la sicurezza, tra cui una batteria di Iron Dome, il sistema di difesa missilistica schierato a protezione del Paese sui fronti caldi.
L'obiettivo è ottenere da Washington altri 500 millioni di dollari per sostituire batterie dopo il conflitto a Gaza nel maggio 2021. Secondo indiscrezioni di stampa, Biden dovrebbe annunciare il via libera a colloqui per l'acquisto dagli israeliani dell'Iron Beam, il sistema di difesa laser concepito per abbattere obiettivi più piccoli, come droni, razzi, colpi di mortaio e missili anti-carro.
La giornata si dovrebbe concludere con una visita allo Yad Vashem, il Museo dell'Olocausto a Gerusalemme. Giovedì 14 luglio sarà la volta del faccia a faccia con Lapid - in un secondo momento si unirà anche il predecessore Bennett, che mantiene la carica di premier alternato - e poi con Herzog, seguito da un breve incontro con il leader dell'opposizione Netanyahu.
Con quest'ultimo i rapporti sono sempre stati tesi (ben prima che Biden arrivasse alla Casa Bianca) ma è stato inserito nel programma per evitare di dare l'impressione di una preferenza Usa in vista delle elezioni di novembre. Tra gli appuntamenti, ci sarà anche un vertice virtuale del cosiddetto gruppo diplomatico I2-U2 di India, Israele, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, che darà particolare attenzione alla crisi della sicurezza alimentare innescata dall'invasione russa dell'Ucraina. A chiusura di giornata, è previsto ma tutto da confermare un discorso del leader americano all'inaugurazione delle Maccabiadi, le 'Olimpiadi' israeliane, insieme a Lapid ed Herzog.
Biden in Israele e da MbS, il capo Usa vedrà il presidente Abu Mazen
Venerdì 15 luglio, dopo la visita all'Augusta Victoria Hospital (durante la quale è atteso l'annuncio di 100 milioni di dollari di aiuti Usa al sistema degli ospedali di Gerusalemme Est), il capo della Casa Bianca si trasferirà nei Territori palestinesi, a Betlemme, dove vedrà il presidente Abu Mazen: un'occasione per annunciare un pacchetto di misure, anche economiche, volte a rafforzare l'Anp.
Una volta ritornato all'aeroporto Ben Gurion, il capo della Casa Bianca partirà alla volta dell'Arabia Saudita, un unicum finora, il primo volo di un presidente Usa da Israele verso uno Stato arabo non riconosciuto dall'alleato mediorientale. A Gedda, Biden parteciperà al Consiglio di cooperazione del Golfo con i leader di Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, a cui si uniranno i leader di Egitto, Iraq e Giordania. Nella tappa saudita, tra i punti delicati in agenda, c'è il faccia a faccia con re Salman al quale parteciperà anche MbS.