A- A+
Esteri
Coronavirus. Le frontiere con Messico e Canada chiuse a tempo indeterminato

Gli Stati Uniti riaprono ma la frontiera terrestre con il Nord del Messico e il Canada rimane chiusa a tempo indeterminato. Chiusa soprattutto per le migliaia di richiedenti che cercano di entrare in US.

Chiuse le frontiere dal 20 marzo poiché non si poteva garantire la salute dei migranti nel mezzo della pandemia da Coronavirus. Da quel giorno sono state fatte due proroghe e adesso sembra che il lockdown dei confini sia a tempo indeterminato. 

Una decisione ufficiale presa dal numero uno del Centro per il Controllo delle Malattie (CDC), Robert Redfield. Una decisione presa in emergenza ma che sembra essere diventata una politica di fatto americana per quanto riguarda i suoi confini con il Messico e con il Canada.

La legge di emergenza ‘ continuata' prevede la possibilità di  espellere immediatamente, e senza alcun esame medico, qualsiasi richiedente asilo.Dal 20 marzo a fine aprile sono state respinte 20000 persone la maggior parte dei quali proveniva dal Messico e che in situazioni normali sarebbero state confinate in centri di raccolta.

La figura tipo rimandata indietro è quella di uomini e donne senza documenti di immigrazione che arrivano alla frontiera dal Centroamerica con la famiglia al seguito.Per Trump da sempre questa immigrazione è definita come ‘ un buco del sistema’ attraverso il quale la gente cerca di fermarsi negli Stati Uniti.

Questo tipo di immigrazione è per il Presidente americano una vera e propria ossessione.  Ma in questa sua battaglia è sempre stato contrastato dai democratici che hanno un atteggiamento più morbido. Il Coronavirus lo ha aiutato.

Nessuno ha potuto mettere in discussione che ci fosse un serio rischio nel fare entrare persone da Canada e soprattutto dal Messico che potessero infettare i residenti.Nemmeno si poteva farli entrare come normalmente viene fatto e ‘parcheggiarli’ in aree comuni di frontiera dato ‘l’alto rischio di infezione nello stare a stretto contatto per molti giorni’. In più il milione e mezzo di contagi e i 93000 morti sono un qualcosa di indiscutibile che ha permesso al Governo di chiudere le frontiere terrestri. 

La chiusura è stata immediata, l’apertura non si sa, per buona pace di Donald Trump.

 

 

Commenti
    Tags:
    coronaviruscanadausatrumpmigrantimigrazione





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.