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Esteri
Coronavirus, quota 300 mila contagi negli Usa. New York sempre zona rossa
(fonte Lapresse)

‘Abbiamo di fronte due settimane ancora di morti ma poi dovremo prendere decisioni importanti per far ripartire il Paese.Non siamo abituati a stare chiusi dobbiamo ripartire’, così Donald Trump nel briefing alla stampa alla Casa bianca.

L’incontro alla fine di un’altra giornata che ha segnato, per il secondo giorno consecutivo, la cifra di 1000 vittime nel Paese  per un totale di 8000 morti e 300000 contagi.

Il 40% della pandemia mondiale è adesso concentrata nel Continente americano soprattutto negli Stati Uniti. In America Latina il virus si sta sviluppando più lentamente. Mentre in Europa è diffusa per il 51%.

Coronavirus. 8000 morti e 300000 contagi negli Stati Uniti

Nello Stato di New York ,che continua ad essere il più colpito dal virus assieme al confinante New Jersey ( i due stati hanno la metà dei contagi di tutto il Paese, circa 150000) il Governo Federale dopo aver mandato la grande nave Ospedale attrezzata con mile camere e 12 sale chirurgiche, sta inviando ventilatori e molti medici in aiuto del personale sul posto.

Non vi è ancora l’ordine ma è stato vivamente consigliato di coprirsi il viso, naso e bocca quando si esce. Le mascherine chirurgiche solo per il personale sanitario mentre per il resto delle persone ha confermato Trump’ è un bene che se le mettano comprandole in Amazon o facendole in casa, con la possibilità di riutilizzarle’.

Lo stesso Trump ha detto che ‘ pur essendo una cosa buona lui non si metterà alcuna mascherina perché non si sentirebbe a suo agio nei quotidiani incontri con ambasciatori, ministri, senatori, re e regine’.

A proposito dimascherine unico consiglio di Deborah Birx, uno dei due consiglieri medico scientifici del Comitato di crisi di Trump, che ha dichiarato come ’coprirsi la bocca e le narici con una maschera aiuti ma non evita il contagio in quanto la maschera non copre gli occhi. Se si toccano oggetti contaminati e poi gli occhi ci si espone ugualmente.Unici rimedi sicuri ‘mantenere la ’social distancing’ e lavarsi sempre e bene le mani’.

 

Ultimo avvenimento della giornata. In pieno dibattito da virus il Presidente ha sollevato dall’incarico Michae Atkinson, Ispettore Generale del Comando dell’Intelligence degli Stati Uniti, testimone chiave nella denuncia sull’impeachment. Fu Atkinson che giudico’ la denuncia ‘anonima’ contro Trump per abuso di potere come ‘credibile e urgente’.

Atkinson è stato l’ultimo di una serie di uomini ‘legati’ all’impeachment. Il primo fu il Direttore dell’FBI, James Comey, poi  Andrew McCabe, secondo di Comey e terzo il Procuratore Generale Jeff Sessions.

Quarto il tenente Colonnello Alexander Vindman, testimone per i fatti dell’Ucraina ed infine l’Ambasciatore in Unione Europea, Gordon Sondland.

Sebbene in tutte queste occasioni i democratici non abbiano approvato, la motivazione di Trump è giustificata dal fatto che ‘ si deve tenere piena fiducia degli uomini con cui lavori’.

Che dire: il Presidente è stato assolto e chi sembra essergli stato non fedele ne paga le conseguenze. Una legge non scritta ma valida in tutto il mondo, anche in tempi di virus.

 

 

 

 

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