Esteri
Dazi al 15%, da Parigi c'è gelo: "Sottomessi agli Usa". Da Sanchez nessun entusiasmo. Tajani convoca le imprese: "Ora i sostegni"
Le reazioni dopo l'accordo Ue-Usa sui dazi al 15%

Bardella, su dazi resa dell'Europa, accordo della vergogna
"Ursula von der Leyen ha ''accettato ieri la resa commerciale dell'Europa, a danno dei nostri esportatori, agricoltori e industriali": lo scrive in un messaggio pubblicato su X il presidente del Rassemblement National, Jordan Bardella. ''Questa mattina - prosegue il delfino di Marine Le Pen - il disagio dei macroniani, il silenzio siderale dei Républicains, la dicono lunga sull'umiliazione imposta da una presidente della Commissione che hanno ostinatamente sostenuto. Ci promettevano l'Europa potenza, abbiamo l'Europa della capitolazione". Per Bardella, tuttavia, ''questo accordo della vergogna non è inciso nel marmo. Emmanuel Macron e il suo governo hanno ancora la possibilità di dar prova, e sperare non è vietato, di un sussulto di fierezza nazionale, opponendosi fermamente allo stato attuale, in nome degli interessi francesi".
Industriali Francia su dazi, Ue faccia valere la sua potenza
L'organizzazione Medef, equivalente francese della Confindustria, invita l'Unione europea a rafforzare la sua potenza economica, ritenendo che l'Ue non può essere ''la variabile di aggiustamento'' delle politiche commerciali di Usa e Cina. In una nota trasmessa all'agenzia France Presse all'indomani dell'annunciato accordo sui dazi tra Bruxelles e Washington, il Medef ritiene che l'intesa sia ''un male minore e tutela alcune delle nostre filiere strategiche''. Tuttavia, avverte l'organizzazione con sede a PARIGI, ''illustra la persistente difficoltà dell'Ue di far valere la potenza della sua economia e l'importanza del sui mercato interno. E' dunque urgente approfondire l'integrazione di quest'ultimo", sottolinea l'organizzazione, secondo cui ''l'Europa non può essere la variabile di aggiustamento delle politiche americana e cinese''.
Sanchez: "Sostengo accordo sui dazi ma senza alcun entusiamo"
"Apprezzo lo sforzo della Commissione europea e sostengo questo accordo commerciale, ma lo faccio senza alcun entusiasmo". Lo ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez nel riferirsi all'intesa sui dazi Ue-Usa raggiunta ieri dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, con il presidente statunitense Donald Trump. Sanchez ha affermato comunque di apprezzare l'attitudine "costruttiva e negoziatrice" della presidente della Commissione Ue.
Dazi, Tajani: "Ora sostegni a imprese, oggi le incontro"
"I sostegni alle imprese vanno assolutamente dati". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani annunciando una riunione che si terrà questo pomeriggio alla Farnesina "con tutti i rappresentanti del mondo imprenditoriale per parlare di Dazi, informare le imprese e sapere da loro cosa serve per sostenerle e applicare il piano di azione dell'export".