Esteri
Francia, Lecornu apre alle consultazioni. Ma LFI si sfila: “Non parteciperemo a una grande coalizione”
Il nuovo premier francese: "Voglio dire al popolo francese che ci riusciremo, che c'è una strada possibile e che porremo fine al divario tra la situazione politica e ciò che i nostri concittadini si aspettano dalla loro vita quotidiana"

Francia, Lecornu cerca una maggioranza: le opposizioni frenano, LFI chiude la porta
Sébastien Lecornu avvierà alle 14.30 le consultazioni delle forze politiche al fine di trovare possibili intese. Incontrerà Gabriel Attal, suo predecessore e presidente del partito "Renaissance", quindi alle 15:30 Les Républicains, l'ex partito di Sébastien Lecornu di cui è presidente Bruno Retailleau. Edouard Philippe, presidente di Horizons, sarà ricevuto alle 17:30.
Per quanto riguarda i partiti di opposizione, il Partito Socialista e i Verdi sono stati contattati da Matignon e dovrebbero essere ricevuti in un secondo momento. Infine, al RN, due stretti collaboratori di Marine Le Pen hanno assicurato questa mattina di non aver sentito parlare di un invito.
Manuel Bompard, coordinatore nazionale di Lfi, ha annunciato su Bfmtv che La France Insoumise "non parteciperà a una grande coalizione" attorno a Sébastien Lecornu e non andrà a Matignon per negoziare. Bompard ha assicurato a BFMTV di "non aver ricevuto una chiamata dal Presidente della Repubblica" per annunciare la nomina di Sébastien Lecornu. "Il signor Macron ha chiamato le persone con cui intende negoziare una forma di stabilità per poter rimanere in carica fino alla fine del suo mandato. A quanto pare, io non sono tra loro", ha attaccato il deputato di LFI.
"Voglio dire al popolo francese che ci riusciremo, che c'è una strada possibile e che porremo fine al divario tra la situazione politica e ciò che i nostri concittadini si aspettano legittimamente dalla loro vita quotidiana". A dichiararlo durante la cerimonia di passaggio delle consegne a Matignon è stato il nuovo premier francese Sébastien Lecornu per il quale ciò richiederà un "cambiamento", "a volte più creativo, più tecnico, più serio". "Avremo bisogno di rotture, non solo nella forma, non solo nel metodo. Rotture nella sostanza".