Berlino rafforza le misure anti-terrorismo
L'Unione Cristiano Sociale (Csu), ramo bavarese del partito Cdu della cancelliera tedesca Angela Merkel, vuole un rafforzamento delle leggi antiterrorismo in Germania. Secondo anticipazioni diffuse dall'agenzia stampa Dpa, all'indomani dell'allarme terrorismo a Monaco, uno dei punti centrali è la revoca del passaporto alle persone con doppia nazionalità che si sono recati all'estero per unirsi a milizie terroriste. Chi è stato condannato per terrorismo dovrà essere inoltre posto sotto sorveglianza elettronica 24 ore su 24. Infinesi sta pensando a misure di monitoraggio dei social network e di sequestro di fondi sospetti per colpire le risorse finanziarie dei gruppi terroristici.
Le misure, che saranno discusse alla conferenza del partito la settimana prossima, sono contenute in un documento preparato prima dell'allerta di Capodanno a Monaco quando due stazioni ferroviarie del capoluogo bavarese sono state chiuse in seguito ad una minaccia terroristica segnalata dai servizi di un paese amico. Nessun arresto è stato eseguito, mentre sono ancora in corso indagini per individuare possibili sospetti. Secondo i servizi tedeschi, in Germania si trovano circa 1.100 potenziali islamisti violenti, 430 dei quali hanno già commesso gravi reati.