Esteri
Israele, Hamas accetta la proposta per il cessate il fuoco. Tregua di 60 giorni e rilascio degli ostaggi in due tranche
La gente è stufa della guerra: ostaggi liberi e stop al massacro di palestinesi

Trump: "Ritorno degli ostaggi possibile solo con la distruzione di Hamas"
"Avremo il ritorno degli ostaggi rimanenti solo quando Hamas sarà affrontato e distrutto!". Lo ha affermato Donald Trump in un post su Truth Social. "Prima questo avviene, più alte saranno le possibilità di successo - ha proseguito il presidente americano - Ricordate, sono stato io a negoziare e a ottenere la liberazione di centinaia di ostaggi in Israele (e in America!)". Poi, dopo aver ricordato di essere "stato io a porre fine a sei guerre in soli sei mesi" e di essere "stato io a distruggere gli impianti nucleari iraniani", ha concluso: "O si gioca per vincere o è meglio non giocare proprio".
Medio Oriente, fonti: "Hamas accetta una nuova proposta per il cessate il fuoco a Gaza"
Hamas ha accettato una nuova proposta di cessate il fuoco a Gaza, stando a una fonte del gruppo palestinese. "Hamas ha consegnato la sua risposta ai mediatori, confermando che Hamas e le fazioni hanno accettato la nuova proposta di cessate il fuoco senza chiedere alcuna modifica", ha riferito la fonte all'Afp, chiedendo l’anonimato. In precedenza, un funzionario palestinese aveva dichiarato che i mediatori avevano proposto una tregua iniziale di 60 giorni e la liberazione degli ostaggi in due fasi.
La proposta di cessate il fuoco include il rilascio di 10 ostaggi israeliani in vita e di 18 deceduti, la consegna di aiuti a Gaza attraverso organizzazioni umanitarie, la Mezzaluna Rossa e le Nazioni Unite, e un cessate il fuoco di 60 giorni. I negoziati per porre fine alla guerra inizieranno con l'inizio del cessate il fuoco.
Israele, in 2,5 milioni contro il piano di Netanyahu. La manifestazione che può far cambiare tutto
Erano oltre 2,5 milioni gli israeliani che ieri sono scesi in piazza in tutto il Paese per dire "no" al piano di Benjamin Netanyahu sull'occupazione di Gaza, per chiedere la fine della guerra a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Questa è la gigantesca cifra fornita dagli organizzatori secondo quanto riportano i media israeliani. Si tratta della più imponente protesta dopo quella seguita all'omicidio di sei ostaggi in prigionia l'anno scorso. Un'enorme bandiera israeliana ricoperta dai ritratti degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas è stata srotolata proprio nella 'Piazza degli Ostaggi' di Tel Aviv, punto chiave delle proteste durante tutta la guerra.
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La polizia ha dichiarato che più di 30 manifestanti sono stati arrestati. Il gruppo di attivisti del Forum degli Ostaggi e delle Famiglie Scomparse ha affermato che i manifestanti avrebbero "chiuso il Paese oggi con un appello chiaro: riportare indietro i 50 ostaggi e porre fine alla guerra".
Dopo la manifestazione oceanica per la liberazione degli ostaggi a Tel Aviv, centinaia di persone si sono spostate verso la vicina sede del partito Likud del primo ministro Benjamin Netanyahu, dove hanno acceso un falò e si sono scontrati con la polizia. Lo riporta il Times of Israel. La polizia ha impedito ai dimostranti di raggiungere l'ingresso dell'edificio Metzudat Ze'ev. I video pubblicati sui social media mostrano gli agenti che si scontrano violentemente con i dimostranti.
Hamas riceve una nuova proposta per il cessate il fuoco
I negoziatori di Hamas al Cairo hanno ricevuto una nuova proposta per un cessate il fuoco a Gaza, che prevede una tregua di 60 giorni e il rilascio degli ostaggi in due tranche, ha dichiarato un funzionario palestinese. "La proposta è un accordo quadro per avviare negoziati su un cessate il fuoco permanente", ha dichiarato il funzionario all'AFP in condizione di anonimato, aggiungendo che "Hamas terrà consultazioni interne tra i suoi leader" e con i leader di altre fazioni palestinesi per esaminare la proposta.