L’Euroscetticismo contagia Berlino. Nasce "Alternativa per la Germania"

La marea euroscettica non ha travolto solo l'Italia ma le sue onde si stanno propagando in tutta Europa, Germania compresa. E' di queste ore la notizia della nascita di "Alternativa per la Germania", partito che ufficialmente nascerà il 13 aprile e che si presenterà alle prossime elezioni federali. Ad annunciarne la nascita l'economista Bernd Lucke, il pubblicista Konrad Adam e l'ex numero uno della cancelleria dell'Assia Alexander Gauland. Il programma? Innervato di un forte euroscetticismo, esplicitamente contrario alle politiche del governo tedesco sul salvataggio della moneta unica. La parola d’ordine è questa: salvarsi finché si è in tempo, proteggere gli interessi nazionali tedeschi, difendere i risparmi invece che tenere in vita l'euro. Oltre al caso tedesco balza all'occhio quello portoghese: sabato scorso a Lisbona si sono riunite centinaia di migliaia di persone accumunate dal grido "Che la Troika si fotta". Più esplicito di così.
Ma anche in Grecia gli euroscettici continuano ad ingrossare le loro fila: Syriza, l'estrema sinistra greca di Alexis Tsipras ha rialzato il livello dello scontro contro il governo di Antonis Samaras proprio mentre i rappresentanti delle tre istituzioni internazionali devono sbloccare la terza tranche di aiuti da erogare entro marzo. Il piano di riforme imposte dalla Troika prevede che il governo greco tagli 25mila posti di lavoro quest'anno, fino a raggiungere un totale di 150mila entro il 2015. Tsipras non vuole che la Grecia esca dall'euro, ma certamente le mobilitazioni di piazza rendono impervia la strada di Samaras verso il risanamento