Esteri

Lavrov: "Usa e Nato vogliono dominare il Pacifico, nessun accordo su Kiev"

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov al summit Asean in corso a Phnom Penh lancia la sua "stoccata" all'Occidente

Vertice Asean, Lavrov: "Non c'è stato nessun accordo, sull'Ucraina Usa e alleati insistono su un linguaggio inacettabile"

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov dal summit Asean in corso a Phnom Penh lancia la sua "stoccata" all'Occidente, in particolare  agli Usa di Joe Biden, mettendo in dubbio, in relazione al conflitto ucraino, la natura "puramente difensiva" della Nato: "Gli Stati Uniti e la Nato stanno cercando di dominare la regione Asia-Pacifico militarizzandola, la posizione di Washington sull'Ucraina è inacettabile", ha affermato Lavrov ai giornalisti dal vertice. "Gli Stati Uniti, i loro alleati e l'Alleanza del Nord Atlantico stanno ora cercando di dominare questo spazio". 

"La Nato non sta più dicendo che questa è un'alleanza puramente difensiva. Era difensiva quando esistevano l'Unione Sovietica e il Patto di Varsavia. Da allora, hanno una propria linea di difesa che hanno spostato più volte vicino ai nostri confini e ora, al vertice di Madrid di quest'estate, hanno annunciato di avere una responsabilità globale e che la sicurezza dell'Euro-Atlantico, dell'Indonesia e della regione del Pacifico è indivisibile", ha affermato il ministro.

Il vertice Asean in Cambogia si chiuderà senza accordo: come era prevedibile, la Russia si è opposta alla pubblicazione di un documento comune, definendo "inaccettabile" il linguaggio utilizzato sulla situazione in Ucraina da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati. "Non c'è stato alcun accordo. Gli Stati Uniti e i loro alleati insistono su un linguaggio inaccettabile in relazione alla situazione in Ucraina, quindi verrà rilasciata una dichiarazione presidenziale", ha detto Lavrov.

Il vertice dell'Asia orientale, in cui si incontrano Stati Uniti e Russia in Cambogia, si è quindi concluso senza un comunicato congiunto perché la Russia non ha potuto accettare i riferimenti alla guerra in Ucraina richiesti dagli Usa e dagli altri alleati; Phnom Pen si limiterà a una dichiarazione presidenziale.