Libia, Serraj esclude Haftar: "Non c'è posto per criminali" - Affaritaliani.it

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Libia, Serraj esclude Haftar: "Non c'è posto per criminali"

Il Governo di accordo nazionale libico, guidata da Fayez al Serraj, ha sottolineato "l'importanza di riprendere il processo politico su basi chiari in cui non c'e' posto per chi ha le mani sporche con il sangue dei libici e per chiunque abbia commesso violazioni che equivalgono a crimini di guerra e crimini contro l'umanita', e non rinuncia all'applicazione della giustizia nei loro confronti". Lo ha chiarito l'esecutivo di Tripoli dopo una riunione, il giorno dopo aver annunciato un accordo di cessate il fuoco con il presidente del Parlamento di Tobruk, Aguila Saleh. Tripoli esclude cosi' chiaramente l'uomo forte della Cirenaica, Khalifa Haftar, dal nuovo processo politico per riunire il Paese. Finora Haftar, che nell'aprile 2019 aveva lanciato una violenta offensiva sulla capitale, non si era ancora espresso sull'accordo. Il Consiglio presidenziale ha sottolineato che "lo Stato civile moderno e' un'opzione irreversibile", rimarcando la sua "ferma posizione di rifiuto della militarizzazione dello Stato, pre preservare il sangue dei martiri e in risposta alla richiesta dei libici, al fine di preservare la sicurezza, l'unita' e la sovranita' della Libia".