Esteri
New York, l'incubo di Trump si è avverato: Mamdani eletto sindaco. "Abbiamo fatto la storia"
Esulta il primo sindaco musulmano: “Non mi farò intimidire da Trump”

Zohran Mamdani, sindaco di New York (Foto Lapresse)

Zohran Mamdani, sindaco di New York (Foto Lapresse)

Zohran Mamdani, sindaco di New York (Foto Lapresse)

Zohran Mamdani, sindaco di New York (Foto Lapresse)

Zohran Mamdani, sindaco di New York (Foto Lapresse)

Zohran Mamdani (Foto Lapresse)
New York, Mamdani è il primo sindaco musulmano della storia in questa città
"Ieri sera abbiamo fatto la storia. Sono orgoglioso di essere qui come sindaco eletto della più grande città al mondo". Lo ha detto Zohran Mamdani nel suo primo discorso dopo la vittoria elettorale. "Il primo gennaio, quando si celebra l'inaugurazione della nuova amministrazione, celebriamo anche una nuova era per la nostra città".
Mamdani e' stato ospite per la prima intervista del seguitissimo programma 'Good Morning America', sull'Abc. Alla domanda sull'ipotsi che il presidente invii la Guardia nazionale a New York, Mamdani ha risposto senza esitazione: "Le sue minacce sono inevitabili. Non ha niente a che fare con la sicurezza, e' intimidazione". Perche' se davvero fosse preoccupato per la sicurezza degli Americani. Trump dovrebbe inviare "la Guardia Nazionale nei primi 10 stati per tasso di criminalita', otto dei quali sono tutti a guida repubblicana", ha sottolineato.
"La Casa Bianca non mi ha contattato per congratularsi. Continuo a essere interessato a parlare con il presidente Trump su come possiamo lavorare insieme per New York", ha detto il sindaco neo-eletto Mamdani. "Non userò mezzi termini quando si tratta del presidente Trump. Continuerò a descrivere le sue azioni così come sono e lo farò sempre lasciando una porta aperta al dialogo", ha aggiunto.
LA VITTORIA DI MAMDANI - Ormai non ci sono più dubbi, è arrivato l'annuncio ufficiale: Zohran Mamdani è il nuovo sindaco di New York, esattamente quello che Trump non voleva assolutamente che accadesse. Donald Trump ha indicato sul social Truth le due ragioni alla base del tracollo repubblicano nella notte elettorale che ha visto i democratici vincere in Virginia, New Jersey e New York. Citando genericamente i sondaggisti, il presidente degli Stati Uniti ha scritto: “L’assenza di Trump come candidato e lo shutdown sono le due ragioni per cui i repubblicani hanno perso stasera le elezioni". Accolto dall’ovazione dei suoi sostenitori, Zohran Mamdani, 34 anni, socialista democratico, primo sindaco musulmano di New York, ha annunciato: “Abbiamo rovesciato una dinastia politica”.
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“A New York - ha aggiunto tra gli applausi - stasera avete portato il cambiamento per un governo che mantiene le promesse per la città. Avete dato il mandato per un governo che mantiene le promesse esattamente come voi le mantenete”. L’ex presidente Barack Obama si è congratulato con i candidati democratici che hanno vinto nella trionfante notte elettorale. “Congratulazioni - ha scritto sul social X - a tutti i candidati che hanno vinto stasera. Questo è un promemoria, quando ci uniamo attorno a leader forti e con una visione del futuro che si preoccupano dei temi che contano, possiamo vincere. C’è ancora molto da fare, ma il futuro sembra un po’ più luminoso".
Zohran Mamdani, nuovo sindaco di New York, si è rivolto direttamente a Donald Trump nel suo primo discorso dopo la vittoria: “Trump, dal momento che so che stai guardando, abbiamo quattro parole per te: alzate la vostra voce”. E i sostenitori hanno lanciato un urlo. Mamdani ha ricordato come la città “sia stata costruita dagli immigrati, alimentata dagli immigrati, e adesso guidata da un immigrato”.
