A- A+
Esteri
Russia, a Putin l'88% dei voti. "Navalny? Avevo accettato lo scambio, poi..."
Russia, Vladimir Putin

Russia, la verità di Putin sulla morte di Navalny. Il discorso dopo la rielezione a presidente

Nessuna sorpresa dalle urne in Russia, Putin è stato rieletto presidente fino al 2030 con circa l'88% dei voti e il 70% di affluenza. Lo zar, che era praticamente senza rivali, ha ottenuto la sua più grande vittoria da quando è al potere, un mandato che gli consentirà di continuare la campagna militare in Ucraina, la brutale repressione del dissenso e il braccio di ferro con l'Occidente. Rivolto al Paese al termine della giornata, il capo del Cremlino ha ringraziato quanti lo hanno votato e hanno contribuito a creare le condizioni per il "consolidamento politico interno" e ha avvertito che non si lascerà "intimidire". I risultati elettorali non sono stati influenzati né dalla morte in carcere di Navalny, né dagli appelli al 'voto di mezzogiorno' (l'invito alla protesta lanciato dalla vedova del dissidente, Yulia Navalnaya) nè dalle incursioni al confine ucraino degli ultimi giorni. Un risultato scontato ma che Putin ha voluto rimarcare nel suo discorso per la vittoria, un discorso centrato sulla guerra, al quartier generale della sua campagna elettorale vicino al Cremlino.

Leggi anche: Russia, Putin rieletto (87%). Ma la protesta per Navalny è un successo

Leggi anche: Ucraina, Macron insiste: "Possibili operazioni sul terreno". Italia in stallo

"Ora la Russia è più forte", ha detto ringraziando i soldati al fronte, promettendo che "tutti i piani saranno concretamente realizzati e gli obiettivi raggiunti, piani grandiosi che faremo di tutto per realizzare". Interrogato sulla possibilità di un conflitto diretto con la Nato, ha confermato che "tutto è possibile nel mondo moderno" ma sottolineato che sarebbe "un passo avanti verso una terza guerra mondiale su vasta scala. E non credo - ha aggiunto - che nessuno sia interessato a questo".

Poi per la prima volta ha parlato della morte di Navalny, chiamandolo per nome: ha respinto le accuse di averlo ucciso e sostenuto che qualche giorno prima del decesso, nella sperduta prigione nell'Artico, aveva dato il 'via libera' allo scambio del dissidente con alcuni prigionieri russi in Occidente. "Che mi crediate o no, l'uomo che mi ha parlato non aveva finito la frase e io ho detto: sono d'accordo. Ma sfortunatamente è successo quel che è successo". ha descritto la sua morte in una prigione nel Circolo Polare Artico come "un triste evento".






in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Italdesign svela a Autochina 2024 Qintessenza

Italdesign svela a Autochina 2024 Qintessenza

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.