Strage Sydney, il clamoroso retroscena sugli attentatori: ecco da dove preparavano l'attacco costato la vita a 16 persone - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 06:50

Strage Sydney, il clamoroso retroscena sugli attentatori: ecco da dove preparavano l'attacco costato la vita a 16 persone

I sospetti sull'affiliazione all'Isis e il piano studiato nei dettagli per tutto il mese di novembre

di Marco Santoni

Strage Sydney, quel viaggio nelle Filippine dei due attentatori

La polizia australiana ha avviato un'indagine sulla visita nelle Filippine dei due attentatori di Bondi Beach, padre e figlio, un mese prima del massacro a Sydney, costato la vita a 16 persone. "Le ragioni per cui si sono recati nelle Filippine, lo scopo della loro visita e dove si siano recati sono al momento oggetto di indagine", ha dichiarato ai giornalisti il ​​commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud, Mal Lanyon. I due attentatori di Bondi Beach, padre e figlio, hanno trascorso quasi tutto novembre nelle Filippine, Secondo il dipartimento per l'Immigrazione di Manila, i due sono arrivati ​​il primo novembre, indicando la provincia meridionale di Davao come destinazione finale.

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"Sajid Akram, 50 anni, cittadino indiano, e Naveed Akram, 24 anni, cittadino australiano, sono arrivati ​​insieme nelle Filippine lo scorso 1° novembre 2025 da Sydney, Australia", ha dichiarato la portavoce dell'Immigrazione Dana Sandoval, aggiungendo che sono ripartiti il ​​28 novembre. Il premier australiano Anthony Albanese ha fatto visita in ospedale ad Ahmad al-Ahmad, il migrante siriano che ha neutralizzato uno degli attentatori durante l'attacco a Bondi Beach. "È stato un grande onore", ha detto Albanese fuori dall'ospedale, "è un vero eroe australiano. Molto umile. Era in spiaggia con gli amici e voleva solo comprare un caffè quando è iniziata la sparatoria. Ha scelto di agire e il suo coraggio è fonte d'ispirazione per tutti gli australiani", ha aggiunto il premier.

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