Terrorismo: Abaaoud, il fratello condannato a due anni dal Marocco
Yasin Abaaoud, nato in Belgio nel 1995, è accusato di "non aver denunciato crimini terroristici" e di "apologia del terrorismo"
Il fratello minore di Abdelhamid Abaaoud, l'uomo considerato la mente degli attacchi del 13 novembre a Parigi e ucciso poco dopo le stragi, e' stato condannato a 2 anni di carcere in Marocco, a Sale', vicino a Rabat. Lo riferisce l'agenzia MAP, spiegando che il giovane, Yasin Abaaoud, nato in Belgio nel 1995, e' accusato di "non aver denunciato crimini terroristici" e di "apologia del terrorismo".
La difesa ha respinto le accuse di estremismo e ha sostenuto che il 21enne non sapeva che il fratello stesse per compiere un attentato. Non e' chiaro perche' Yasin, residente in Belgio, si trovi in Marocco. Suo fratello maggiore Abdelhamid Abaaoud, considerato il regista degli attacchi che causarono 129 morti, fu ucciso nel blitz delle forze speciali francesi a Saint Denis, alla periferia di Parigi.