Usa-Venezuela, guerra vicina. Trump a Maduro: "Siete circondati, restituiteci tutto il petrolio rubato o sarà sempre peggio" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:48

Usa-Venezuela, guerra vicina. Trump a Maduro: "Siete circondati, restituiteci tutto il petrolio rubato o sarà sempre peggio"

Scatta il blocco di tutte le petroliere sanzionate. Appoggio del neo presidente cileno: "Maduro è un narco-dittatore"

di Marco Santoni

Usa-Venezuela, Trump durissimo con Maduro: "Pronta la più grande armata della storia"

"Il Venezuela - ha scritto Trump - è completamente circondato dalla più grande armata mai assemblata nella storia del Sud America. E continuerà a crescere, e lo shock per loro sarà pari a nulla di ciò che abbiano mai visto prima, fino a quando non restituiranno agli Stati Uniti d’America tutto il petrolio, la terra e gli altri beni che ci hanno rubato”. "Il regime illegittimo di Maduro - ha aggiunto - sta usando il petrolio proveniente da questi giacimenti rubati per finanziare se stesso, il terrorismo legato alla droga, la tratta di esseri umani, omicidi e rapimenti. Il regime venezuelano è stato designato come organizzazione terroristica straniera”. L’America, ha dichiarato Trump, "non permetterà a criminali, terroristi o altri Paesi di derubare, minacciare o danneggiare la nostra nazione e, allo stesso modo, non permetterà a un regime ostile di prendere il nostro petrolio, le nostre terre o altri beni, tutti i quali devono essere restituiti agli Stati Uniti immediatamente”.

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Prezzi del petrolio in rialzo sui mercati asiatici, dopo che il presidente Donald Trump ha ordinato un blocco "totale e completo" delle petroliere sanzionate legate al Venezuela. I future sul Wti salgono a circa 56,10 dollari al barile (+0,35%), quelli sul Brent a 59,72 (+1,37%). Ieri i due benchmark sono scesi al livello più basso da quasi cinque anni. Il presidente eletto del Cile, José Antonio Kast, esponente dell'estrema destra, si è scagliato contro il "narco-dittatore" Nicolas Maduro, mentre i due si scambiavano insulti per la minaccia di Kast di espellere i migranti venezuelani dopo il suo insediamento.

Il leader venezuelano, sotto pressione politica e militare da Washington, lunedì ha paragonato Kast a Hitler e lo ha avvertito di "fare attenzione se si tocca anche solo un capello a un venezuelano". Kast, che ha ottenuto una schiacciante vittoria elettorale domenica in Cile e si insedierà a marzo, ha replicato definendo Maduro "un dittatore, un narco-dittatore che sta attraversando un periodo difficile".

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