Esteri
Venezuela, Maduro nomina El Aissami nuovo ministro del petrolio

Tarek El Aissami, è stato inserito nell'elenco delle persone colpite da sanzioni negli Stati Uniti per il suo ruolo nel narcotraffico
Venezuela, Maduro nomina El Aissami nuovo ministro del petrolio. Il dipartimento del tesoro Usa lo ha inserito nell'elenco dei narcotrafficanti nel 2017
Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha nominato come nuovo ministro del Petrolio Tarek El Aissami, inserito nell'elenco delle persone colpite da sanzioni negli Stati Uniti per il suo ruolo nel narcotraffico. Il suo mandato è quello di ristrutturare il ministero adottando "le misure necessarie per garantire la sicurezza energetica nazionale e proteggere l'industria contro attacchi esterni ed interni". Il cugino del predecessore di Maduro Hugo Chavez, Asdrubal Chavez, è stato invece nominato presidente ad interim della società petrolifera nazionale Pdvsa. El Aissami e Chavez, che facevano parte della commissione incaricata dallo scorso febbraio di ridefinire il funzionamento del settore petrolifero, sostituiscono il generale Manuel Quevedo che occupava entrambe le cariche.
El Aissami, vice presidente per l'economia, è stato inserito nell'elenco dei narcotrafficanti dal dipartimento del Tesoro americano nel 2017 e su di lui pende un mandato d'arresto con l'accusa di aver facilitato spedizioni di una tonnellata di narcotici alla volta dirette negli Stati Uniti. Una ricompensa di dieci milioni di dollari è stata formalizzata negli Usa per chiunque fornisca informazioni utili al suo arresto. E' considerato uno stretto alleato di Maduro. Il suo nome è associato anche a Hezbollah con cui mantiene i contatti e che avrebbe aiutato a riciclare denaro in Venezuela. Il Venezuela produce 600mila barili di petrolio al giorno (presidente Chavez, la capacità era di 2,5 milioni di barili), ma la capacità di raffinarlo è in forte crisi.