A- A+
Green
Sostenibilità: Bolzano al top, bene Milano e Bologna, allarme al Sud

A vincere l'etichetta di province italiane più sostenibili sono Bolzano, Milano e Bologna. Secondo la fotografia scattata dal rapporto "Italia sostenibile" eleborato da Cerved, la provincia di Bolzano conquista il primo posto della "mappa della sostenibilità", grazie a uno spirito di innovazione e investimento. La classifica, inoltre, mostra l'esistenza di un divario netto tra il Nord e il Sud del Paese, con una forte correlazione tra la dimensione economica e quella sociale e ambientale.  "Le aree con un più robusto sistema produttivo delle regioni settentrionali- si legge nel report- riescono a garantire ai cittadini occupazione e redditi, con prestazioni di welfare migliori e maggiori investimenti nella tutela dell’ambiente e del territorio".

Bolzano è al top della classifica grazie a punteggi molto elevati nella propensione all’investimento e all’innovazione, nella solidità finanziaria delle imprese, nelle dinamiche occupazionali, nella distribuzione della ricchezza, nell’assistenza alle famiglie, nella condizione degli anziani, nella tutela del territorio e nella gestione del rischio idrogeologico. Milano, al primo posto nella sostenibilità economica e al terzo in ambito sociale, vanta un sistema economico robusto e competitivo, con elevata propensione all’investimento e all’innovazione, alti livelli per trasformazione digitale, nella rete infrastrutturale, nel capitale umano e nella formazione.

Bologna ha un sistema produttivo articolato e competitivo, buone infrastrutture, un mercato del lavoro dinamico e ottimi livelli di welfare, particolarmente nelle aree dei servizi alle famiglie e del capitale umano e formazione, con una buona capacità di contenimento della fragilità sociale. Tra le province del Mezzogiorno, Pescara risulta la più sostenibile (al 29esimo posto a livello nazionale), grazie all’ottima performance in ambito ambientale (16esimo) e a livelli oltre la media nazionale nella sostenibilità sociale (47esimo), nonostante risultati non brillanti in termini di sostenibilità economica (65esimo). 

Infine, a fronte della crisi pandemica l'agenzia stima una perdita di posti di lavoro post Covid che, in caso di ritardi nelle campagne vaccinali e di spesa dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, potrebbe arrivare fino a 1,9 milioni di lavoratori, con il tasso di disoccupazione che balzerebbe dal 10% al 17% entro la fine del 2021. In particolare, le province con maggiori perdite di lavoro sarebbero quelle turistiche e con una maggiore presenza di settori colpiti dal rallentamento del commercio internazionale. Il tasso di disoccupazione potrebbe raggiungere il 20% a Rimini, il 18% a Prato, il 15% a Venezia, Firenze, Aosta, Livorno, Milano.   

"Il rappporto – dichiara Andrea Mignanelli, amministratore delegato di Cerved Group – è un contribuito che vuole stimolare un approccio data-driven ai problemi della sostenibilità. Stimiamo che per effetto del Covid il tasso di disoccupazione potrebbe arrivare al 17%, con effetti potenzialmente critici per le province che hanno sistemi sociali più deboli. Non parliamo solo del Sud, ma anche di alcune province come Rimini, Aosta, Imperia, Livorno, molto colpite dalla pandemia e con profili di sostenibilità sociale fragile".

Commenti
    Tags:
    sostenibilità province italiasostenibilità bolzano milano bolognasostenibilità città milano bologna bolzano





    in evidenza
    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

    Annalisa fa doppietta

    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

    
    in vetrina
    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano. Ma lei smentisce

    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano. Ma lei smentisce


    motori
    BMW lancia i corsi di guida avanzata per conducenti di veicoli blindati

    BMW lancia i corsi di guida avanzata per conducenti di veicoli blindati

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.