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Summit sul clima, distensione globale: Biden parla coi nemici Putin e Xi
Al via il summit sul clima organizzato dal presidente Usa Joe Biden. Tra i temi sul tavolo: taglio della CO2, lotta alla deforestazione e gestione petrolifera
Summit sul clima, i leader del mondo a confronto
Al via al summit sul clima organizzato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Un vertice virtuale di 48 ore che vede la partecipazione di 40 leader, scienziati, esperti e altre figure di alto profilo, tra cui Bill Gates e Papa Francesco. Ma anche il presidente francese Emmanuel Macron, il premier britannico Boris Johnson e il leader del Cremlino Vladimir Putin. L'appuntamento, lanciato oggi in occasione della Giornata Mondiale della Terra, apre la strada a un altro, la Conferenza delle Nazioni unite sul cambiamento climatico (Cop26), in agenda il prossimo novembre a Glasgow, dopo il rinvio di un anno a causa della pandemia di Covid-19.
Le premesse della due giorni convocata da Biden sono positive: l'impegno dell'Unione europea a tagliare le emissioni inquinanti del 55% entro il 2030 e l'adesione al vertice del presidente cinese Xi Jinping. La posta in gioco è alta per l’inquilino della Casa Bianca, in termini di immagine degli Stati Uniti sul versante della lotta al riscaldamento globale, essendo il secondo Paese più inquinante al mondo dietro la Cina, appena rientrato nell'accordo di Parigi del 2015 dopo l'uscita, decisa dall'ex presidente Donald Trump. Il vertice va poi oltre la volontà di confermare la nuova rotta dell’amministrazione democratica in materia di rinnovato impegno sul clima: è un tentativo di ritrovare credibilità, convincere i principali partner ad optare per un approccio unitario, e perché no a coalizzarsi tutti dietro la bandiera della leadership statunitense.
Proprio sul clima – tema in cima all’agenda della politica interna di Biden – si sta giocando una partita diplomatica importante che potrebbe far emergere nuove alleanze e nuovi equilibri di potere. Un primo segnale in tal senso è arrivato da Pechino che ha confermato la partecipazione del presidente Xi e un suo “importante discorso”. Sarà la prima occasione di incontro-confronto dal suo insediamento alla Casa Bianca tra il presidente Biden e il leader cinese, in un clima di tensione tra i due Paesi sulle violazioni dei diritti umani da parte della Cina, in particolare ai danni degli uiguri, e per le rivalità economiche e commerciali, dopo che i primi incontri ad alto livello tra dirigenti diplomatici americani e cinesi del mese scorso in Alaska si sono conclusi con un nulla di fatto. Sembra invece che Biden e Xi siano disposti a mettere tra parentesi la recente animosità per far fronte comune in materia di cambiamenti climatici.