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Alessandro Cattelan a teatro con Benvenuto nell'AI: "Mi odia Fazio, il più buono di tutti. Sanremo? Non lo condurrò mai"
Il giudice di Italia's got talent si racconta in uno spettacolo con riflessioni sul digitale ma anche su se stesso

Alessandro Cattelan a teatro con 'Benvenuto nell'AI': "Mi odia anche Fazio, il più buono di tutti. Sanremo? Con Donà lo vinci ma non lo conduci"
Alessandro Cattelan è in tour con il suo spettacolo teatrale "Benvenuti nell'AI" in cui approfondisce il tema del digitale ma svela molto anche di sé. Il conduttore innanzitutto ci tiene a sottolineare che non è vero che è amato da tutti come si dice. Ad odiarlo sono sia gli "hatersi seriali" (e cita Selvaggia Lucarelli e Fabrizio Corona) sia Fabio Fazio, descritto come "il più buono di tutti".
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Su richiesta del pubblico Cattelan spiega perché a suo dire il conduttore di Che Tempo che Fa non abbia particolare stima nei suoi confronti. Tutto risale a un viaggio in Spagna in cui i due si sono incontrati durante una nuotata: "Ci siamo scambiati convenevoli, poi una chiacchiera sulle ultime interviste, lui aveva intervistato il Papa e io Enzo Salvi". Al che la moglie di Fazio chiede al marito di invitare a Cattelan "da loro" per un caffè. Di fronte alla reazione del conduttore del Nove, però, Cattelan declina l'invito a salire sul suo yacht.
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Il giorno dopo poi un amico in comune gli invia un messaggio in cui comune in cui Fazio gli chiedeva di mantenere in segreto il loro incontro. "Lì per lì ci sono rimasto male", ammette Cattelan. Poi lo stesso amico gli spiegherà che in realtà non c'era alcuna ostilità da parte di Fazio, che era più preoccupato di passare per il "classifco comunista con i soldi e la barca".
Cattelan poi racconta di Sanremo con Carlo Conti in cui "nella serata finale ho letto tutti quei cognomi sul palco" e della manager Marta Donà "con la quale li vinci tutti i Festival ma non lo conduci mai".