Cairo vuole Rcs: offerta pubblica di scambio - Affaritaliani.it

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Cairo vuole Rcs: punta al 50% con un'offerta pubblica di scambio

Urbano Cairo vuole diventare primo azionista del Corriere

Urbano Cairo vuole Rcs. La Cairo Communication ha promosso un'offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni del gruppo che edita il Corriere della Sera. Urbano Cairo offre 0,12 azioni del suo gruppo per ciascuna azione ordinaria di Rcs.

L'offerta di scambio "e' finalizzata a creare un grande gruppo editoriale multimediale, dotato di una leadership stabile e indipendente, e a rafforzare il profilo economico-finanziario di Rcs accelerandone il processo di ristrutturazione e rilancio". Lo si legge nella nota con cui l'imprenditore, gia' azionista da qualche anno di Rcs, ha annunciato la sua operazione.   

L'offerta è subordinata al raggiungimento di adesioni pari ad almeno il 50% più una azione ordinaria del gruppo editoriale. Cairo chiede inoltre che, una volta pagato il corrispettivo dell'offerta, le banche finanziatrici di Rcs rinuncino "incondizionatamente" alla facolta' di richiedere il rimborso anticipato del debito e che rinuncino a chiedere il pagamento di alcun importo dovuto fino al 31 dicembre 2017, "fatto salvo il rimborso anticipato parziale mediante utilizzo delle somme nette incassate come corrispettivo della cessione di Rcs Libri"

Dopo l'uscita di Fca, molti si erano posati su Cairo. L'editore aveva smentito ma non taciuto, criticando l'ad Cioli e facendo i complimenti a De Benedetti. Adesso passa dalle parole ai fatti. Il titolo, molto mosso negli ultimi giorni, aveva chiuso la seduta con un progresso dell'11,52% (a 0,46 centesimi).