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Fedez-Lucarelli: "Paladino Lgbt il 1° Maggio ma omofobia contro Tiziano Ferro"

Ancora polemiche su Fedez dopo il discorso pro Lgbt al concertone del Primo Maggio

"Fedez, il coraggio, la Rai e quello che si è disposti a perdere": introduce così su Twitter Selvaggia Lucarelli il suo post Facebook (ora non più disponibile) con cui ha voluto prendere posizione contro l'entusiasmo, secondo lei esagerato, per il discorso che Fedez ha pronunciato sul palco del concerto del Primo Maggio.

Il rapper si era infatti espresso contro la Lega che osteggia la proposta di legge Zan sull'omobitransfobia, denunciando la censura della Rai che gli aveva chiesto di rinunciare al suo intervento perché "non consono al sistema". Selvaggia Lucarelli ha voluto però mettere in luce due gravi contraddizioni che secondo lei caratterizzano il comportamento di Fedez: la prima è l'omofobia presente in alcuni suoi testi, la seconda il non aver detto una parola contro Amazon.

Selvaggia Lucarelli: "Fedez omofobo con Tiziano Ferro"

"Fedez improvvisamente paladino del mondo Lgbt. Bene. Fedez però è anche quello che quando il primo cantante italiano famoso anche fuori dai confini nazionali ha fatto coraggiosamente coming out e nel 2010 - mica ora, con la strada più che spianata - nella canzone 'Tutto il contrario' gli dedicò la strofa: Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing, ora so che ha mangiato più wurstel che crauti. Si era presentato in modo strano con Cristicchi: ciao sono Cristiano non è che me lo ficchi?".

Una "strofa violenta", commenta la giornalista, resa più grave dal fatto che Fedez non l'ha mai ritrattata né si è scusato con Tiziano Ferro, che infatti sembra non averlo mai perdonato. C'è poi il fatto che il cantante è testimonial di Amazon, multinazionale ampiamente criticata per i metodi dubbi con cui tratta i propri lavoratori. E allora, visto che il Primo Maggio è la festa dei lavoratori, si chiede la Lucarelli, Fedez non poteva prendere posizione sulla questione?

Lucarelli: "Fedez coraggioso contro la Rai? No, doveva parlare di Amazon"

"Non lavora in Rai, non ha nulla da perdere criticando la Rai. Poteva rivolgersi al suo principale datore di lavoro, Amazon, e usare quel palco per chiedere di tutelare i diritti dei suoi lavoratori che fanno pipì nelle bottiglie e i cui sindacati sono costantemente ostacolati. In questo Fedez poteva essere coraggioso. Dimostrare di avere il coraggio di perdere qualcosa".

Selvaggia Lucarelli non crede che Fedez abbia sbagliato, anzi, "ha dato massima visibilità ad una questione che aveva (per fortuna) già molta visibilità, guadagnando molto in termini di consenso. Per questo, va ringraziato comunque, al di là del fatto che si intraveda o meno la scintilla della verità in quello che fa. Contano i risultati". Quindi, conclude: "Mi aspetto però che nelle sue battaglie sia disposto anche a perdere qualcosa, visto che è uno dei pochi che se lo può davvero permettere".

 

 

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concerto primo maggioddl zanfedezlgbtprimo maggioselvaggia lucarellitiziano ferro





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