Guardiola su Gaza: “Vediamo bambini uccisi dalle bombe o in ospedale. Rifiutatevi di rimanere in silenzio” - Affaritaliani.it

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Guardiola su Gaza: “Vediamo bambini uccisi dalle bombe o in ospedale. Rifiutatevi di rimanere in silenzio”

Pep Guardiola lancia un appello per Gaza durante la laurea honoris causa a Mancheste. Le parole dell’allenatore del City commuovono il pubblico

Durante la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa all’Università di Manchester, Pep Guardiola ha scelto di usare il palco per un appello sentito e fuori dagli schemi: parlare di Gaza. L’allenatore del Manchester City, solitamente riservato sulle questioni di attualità, ha chiesto con forza di non voltarsi dall’altra parte di fronte alla tragedia che colpisce la Striscia. “Vediamo bambini e bambine di quattro anni uccisi dalle bombe o in ospedale, che non è più un ospedale. Possiamo pensare che non sono affari nostri, ma fate attenzione: i prossimi bambini potrebbero essere i nostri”, ha detto Guardiola davanti a una platea emozionata. Il tecnico spagnolo ha aggiunto che non si tratta di politica o ideologia, ma di “amore per la vita e cura del prossimo”. Guardiola ha raccontato la sua difficoltà a rimanere indifferente: “Mi dispiace, vedo i miei figli ogni mattina da quando è iniziato l’incubo a Gaza e ho tanta paura. Magari questa immagine sembra lontana, ma il potere di una persona è la sua scelta: rifiutarsi di rimanere in silenzio”.