MediaTech
Linkiesta vende, i soci studiano la strategia. Piano B: partner industriale
L’alternativa potrebbe essere l’ingresso di un nuovo socio dal profilo industriale magari già immerso nel mondo dell’editoria
Un piano dei soci punta alla cessione del giornale online guidato da Francesco Cancellato. Come scrive ItaliaOggi, l’alternativa potrebbe essere l’ingresso di un nuovo socio dal profilo industriale magari già immerso nel mondo dell’editoria. Una decisione, sempre secondo quanto risulta a ItaliaOggi, maturata con il progressivo miglioramento del bilancio. Alla fine del 2018 Linkiesta era ancora in rosso di 150mila euro a fronte di ricavi complessivi oltre i 400mila euro provenienti da: pubblicità, brand contest ed eventi.
Il festival “GenerAzione” per esempio, che tornerà il prossimo 9 e 10 novembre al teatro Franco Parenti di Milano. Da qui dovrebbero arrivare almeno il doppio dei ricavi dello scorso anni che sono stati pari a 70/80 mila euro. Quanto al fronte editoriale, tra le ultime novità c’è Greenkiesta che si occupa di ambiente. La redazione, con pochi giornalisti, ora punta a diversificare le fonti di guadagno mantenendo la testata viva con una dozzina di articoli al giorno senza rincorrere i clic degli utenti che si aggirano intorno ai 3 mln al mese. I nomi che circolano per i soci sono: Fabio Coppola, Alfredo Scotti, Marco Pescarmona e Andrea Tavecchio.