Mediaset, Berlusconi ancora in rosso. Perdita da 35,8 mln - Affaritaliani.it

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Mediaset, Berlusconi ancora in rosso. Perdita da 35,8 mln

Meglio ma non bene. Mediaset ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con una perdita di 35,8 mln in miglioramento rispetto ai -46,8 dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi netti, informa una nota, risultano in crescita a 2.414,4 mln (2.387,6 mln), mentre l’Ebit e’ stato pari a 83,1 milioni (107,5 mln).

L’indebitamento finanziario netto si e’ ridotto ulteriormente, passando dagli 861,3 milioni di euro del 31 dicembre 2014 agli 802,3 milioni di euro del 30 settembre 2015. Il buon risultato si è determinato per effetto della generazione di cassa caratteristica (free cash flow) pari a 273,5 milioni di euro.

Nei primi 9 mesi dell’anno le reti Mediaset confermano una netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset e’ leader sul pubblico 15-64 anni con il 36,6% di share in prima serata e il 34,5% nelle 24 ore. Canale 5 e’ la rete italiana piu’ vista nel target commerciale sia in prima serata con il 17,4% sia nelle 24 ore (15,8%).

In Spagna, le reti televisive Mediaset Espana mantengono la leadership assoluta nelle 24 ore con il 31,3% di share. Telecinco si conferma rete spagnola piu’ vista sia nel totale giornata (14,8%) sia in prima serata (15,3%). Il gruppo prevede a fine 2015 risultato netto consolidato positivo

Gli andamenti delle principali voci di ricavo -che lasciano presupporre un trend favorevole anche per gli ultimi due mesi dell’anno- segnalano che il Gruppo Mediaset dovrebbe conseguire al termine dell’esercizio un risultato netto consolidato positivo.

Lo rende noto un comunicato nel quale si precisa come in Italia, l’andamento dei ricavi pubblicitari in ottobre ha confermato il trend positivo del terzo trimestre portando la crescita cumulata dei primi dieci mesi intorno al +0,5%. E sempre in ottobre e’ proseguita la crescita degli abbonamenti Premium e dei ricavi pay in linea con gli obiettivi prefissati.

Tali risultati hanno generato un significativo aumento delle quote di mercato in entrambi i comparti. Con la previsione, in ambito pubblicitario, di sovraperformare il mercato di 1 punto percentuale anche su base annua.

In Spagna, la raccolta pubblicitaria anche nell’ultimo trimestre dell’esercizio dovrebbe mantenersi in linea con la crescita dei nove mesi precedenti, garantendo il conseguimento di un’elevata redditivita’ operativa su base annua.