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Trump vicino all'accordo con TikTok: in arrivo un'app parallela per gli USA. La proprietà sarà americana
Il social "gemello" per gli utenti statunitensi potrebbe arrivare a settembre. L'app originaria dovrebbe comunque continuare a funzionare almeno fino a marzo 2026

Donald Trump è vicino all'accordo con la Cina per TikTok. ByteDance sta sviluppando un'app parallela per gli USA. La maggioranza delle quote andrà ad aziende americane
Continua lo scontro tra Donald Trump e Pechino per il controllo dei 160 milioni di utenti statunitensi iscritti a TikTok. A seguito dell'entrata in vigore lo scorso gennaio del Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, una legge finalizzata a censurare i servizi considerati pericolosi per la sicurezza nazionale, la società cinese ByteDance che gestisce il social più popolare tra i giovanissimi è costretto a cedere la proprietà della piattaforma ad aziende americane. Altrimenti TikTok sarà costretto a chiudere negli USA.
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Sebbene la legge sia già operativa, Donald Trump ha deciso di spostare il termine per la cessione dell'app al 17 settembre 2025 in cerca di un accordo. "Sono fiducioso che raggiungeremo un’intesa", aveva dichiarato il Presidente.
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Alla fine pare che Washington e Pechino siano effettivamente vicini a un'intesa. Secondo quanto riporta The Information, ByteDance starebbe realizzando una versione parallela di TikTok appositamente per gli Stati Uniti. Il progetto "M2", così viene identificato internamente all'azienda cinese, dovrebbe essere lanciato il 5 settembre, appena in tempo per evitare il ban. Il passaggio sarà comunque graduale. TikTok continuerà a funzionare regolarmente fino a marzo 2026 per consentire il trasferimento degli utenti verso il nuovo servizio.
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Gli utenti americani del social verranno invitati a migrare sulla piattaforma "gemella" tramite un apposito avviso in homepage e sarà presente anche un countdown per segnalare la chiusura dell'app originaria. Tutti i dati verranno comunque trasferiti automaticamente per tutelare i creator che lavorano con il social.
La maggioranza delle quote della nuova app sarà rilevata da un'azienda americana o un consorzio di società a stelle e strisce. ByteDance resterà come socio minoritario. Tra i potenziali acquirenti ci sarebbero grandi nomi come Oracle, Blackstone, SoftBank e la startup Perplexity AI.