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Vanity Fair, rivolta dei redattori contro Melania: "Se c'è lei mi licenzio"
Il direttore generale vuole puntare sulla first lady in copertina. Scoppia il caos
Candidato repubblicano alla presidenza, l'ex presidente Donald Trump e l'ex first lady Melania Trump.
Vanity Fair, la first lady in copertina fa scoppiare la bufera in redazione
La redazione americana di Vanity Fair è in subbuglio per la decisione del nuovo direttore generale della rivista di mettere in copertina in uno dei prossimi numeri Melania Trump, la first lady. Da ieri i tabloid di mezzo mondo - riporta Il Corriere della Sera - ospitano gli improperi della redazione americana nei confronti del capo Mark Guiducci, da giugno nuovo direttore generale globale di Vanity. Questi alcuni degli sfoghi dei redattori: "Me ne vado all’istante da quella porta, e metà dei miei collaboratori vengono con me". E ancora: "Piuttosto vado a fare il commesso al supermercato, a imbustare la spesa ai clienti".
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Melania Trump, che sulle riviste di moda ha posato e parecchio quando era una giovane modella, da firstlady è stata snobbata in toto nel primo mandato del marito, e in questo sconta alcune diffidenze. In un’intervista alla tv amica dei repubblicani Fox News, Melania ha buon gioco a dire che "non ho alcun interesse" a finire su queste copertine. "Ci sono stata mille volte, anche su Vogue... ora ci sono cose più importanti da fare che finirci, e comunque la vita di nessuno cambierebbe se io fossi in copertina".
