Tumori, studio. Adolescenti e giovani a rischio. Studio choc sui tumori
Tumori, adolescenti e giovani hanno la peggio rispetto ai bambini
Tumori, adolescenti e giovani hanno la peggio rispetto ai bambini.
I bambini sopravvivono ai tumori più di adolescenti e giovani adulti. Lo studio choc sui tumori.
Tumori. Pare che ad avere la peggio in caso di cancro siano gli adolescenti e giovani adulti, rispetto ai bambini. Questo il risultato di uno studio condotto dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, secondo cui chi ha superato una certa età avrebbe minori possibilità di guarire dai tumori se rapportato ai bambini e in alcuni agli adulti.
In base ai dati in possesso nel periodo compreso tra il 2000 e il 2007 sarebbero stati registrati 56mila casi di cancro in bambini fino ai 14 anni di età; 312mila tra gli adolescenti e giovani adulti di età compresa tra i 15 e i 39 anni e più di 3 milioni e mezzo negli adulti. Secondo i dati riguardanti invece i tassi di sopravvivenza in base all’età del paziente, si è scoperto che i casi di sopravvivenza sono più bassi tra gli adolescenti e i giovani adulti. Il motivo pare sia che in queste fasce d’età si sviluppino più frequentemente forme di cancro più aggressive e difficili da trattare e curare.
La sopravvivenza dei pazienti dipende anche dalle forme di tumore che si sviluppano. Per esempio, in caso di leucemie linfoidi acute la sopravvivenza degli adolescenti è del 55,6%, rispetto all’85,8% dei bambini. In caso di linfoma di Hodgkin si parla di una sopravvivenza pari al 92,9% negli adolescenti contro il 95,1% nei bambini. Per quanto riguarda il sarcoma di Ewing, il tasso si attesta intorno al 49,3% contro il 66,6 per cento rispettivamente. Il tumore osseo, che è una patologia molto comune, ha un tasso di sopravvivenza del 61,5% in adolescenti contro il 66,8% nei bambini.
Gli adolescenti e i giovano adulti pare siano in alcuni casi svantaggiati anche rispetto gli adulti. Nello specifico, lo sfavore si verifica in caso di cancro al seno con una sopravvivenza dei primi nell’83,5% contro l’87% per i secondi. Anche nel cancro alla prostata, lo svantaggio e rispettivamente del 79,9% rispetto all’89,8%. Nonostante i dati possano apparire preoccupanti per coloro che sono in certe fasce d’età, i sanitari fanno sapere che in Europa in realtà il numero sia di bambini, adolescenti e giovani adulti che sopravvivono al cancro i canonici cinque anni sono in costante aumento.