Il Gip forza la mano a Salvini: Fontana verso la ricandidatura. Inside
Come fa a dirgli di no, Matteo Salvini? Ormai c'è ben poco da fare o da dire
di Fabio Massa
Come fa a dirgli di no, Matteo Salvini? Ormai c'è ben poco da fare o da dire: Attilio Fontana ha tutte le carte in regola per ricandidarsi. Non c'è neppure la Procura dietro la quale nascondersi. O c'è una scelta politica e di valutazione che dica all'ex sindaco di Varese, governatore uscente, che se ne deve andare, oppure a correre nel 2023 sarà lui.
Solo Giorgetti potrebbe far fare passo indietro a Fontana
Solo Giancarlo Giorgetti candidato potrebbe portare Attilio Fontana a fare un passo indietro, soldato leale fino alla fine. Ma Giancarlo Giorgetti non c'è oggi e non ci sarà probabilmente neanche domani, vista la prospettiva che ha di fare il premier in un eventuale governo di centrodestra, gradito dai mondi economici e dai mondi politici.Ora la palla è nel campo del centrosinistra. Con Attilio Fontana in campo Enrico Letta dovrà fare una scelta chiara. Cercherà davvero di competere oppure deciderà di fare da sparring partner? Deciderà di schierare il meglio oppure no? E Carlo Calenda? Cercherà il risultato personale di Azione oppure quello di coalizione. Idem il Movimento 5 Stelle. La sinistra può competere - forse - solo se unita. E la candidatura di Beppe Sala non solo è più lontana, ma è praticamente svanita: con Attilio Fontana in campo il sindaco di Milano difficilmente correrà. Il rapporto personale tra i due, la collaborazione durante il Covid, l'aspetto umano. Tutto conta. Anche su fronti diversi.
fabio.massa@affaritaliani.it
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