Auto e Motori
BYD cresce a livello globale: record di vendite a maggio in Italia, Europa e Sud America
Nel mese di maggio BYD scala le classifiche italiane superando brand storici, prima nei NEV e nei PHEV. Cresce anche in Europa e Sud America.








C’è una nuova protagonista nel mercato auto italiano e il suo nome è BYD. In appena otto mesi, il colosso cinese è passato dallo 0,06% all’1,4% di quota nel settore automobilistico,
con una progressione che non ha precedenti nella storia recente del comparto. Solo a maggio, il brand ha immatricolato 1.945 vetture nel comparto passenger car e 2.247 unità totali includendo i veicoli commerciali, superando alcuni marchi europei storici. Ma il dato più significativo arriva dal segmento delle NEV, i veicoli a nuova energia: BYD ha raggiunto la vetta con una quota mensile del 12,1% e 1.945 targhe. Non un caso isolato: nel cumulato annuo il brand sfiora l’11% di market share con 7.597 unità.
A spingere la performance è stato in particolare il SUV SEAL U DM-i, protagonista nel segmento plug-in hybrid. A maggio ha contribuito a portare BYD al primo posto assoluto anche nel comparto PHEV, con 1.571 immatricolazioni e una quota del 17,7%, confermando l’apprezzamento crescente del mercato per le soluzioni ibride ad alta efficienza. Il SEAL U DM-i ha saputo distinguersi per comfort, autonomia estesa e prestazioni, conquistando una platea sempre più ampia di clienti che chiedono alternative concrete alla mobilità elettrica pura, senza rinunciare a versatilità e tecnologia.
A rendere ancora più significativa la scalata italiana di BYD è anche il primo posto nel segmento dei veicoli commerciali leggeri elettrici. A maggio, il brand ha raggiunto una market share del 34%, mantenendo il comando anche nel cumulato annuo con il 24,3%. Si tratta di numeri che raccontano una realtà in costante evoluzione, in grado di intercettare tanto le esigenze del consumatore privato quanto quelle del professionista alla ricerca di soluzioni sostenibili.
Altro dato rilevante è la crescita di BYD nel canale del noleggio a lungo termine. Sebbene ancora marginale, con una quota del 2,2% a maggio (1,3% nel cumulato annuo), il trend è in costante crescita e i volumi sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo del 2024. Merito di un’offerta commerciale ritagliata con attenzione sulle esigenze di questa clientela, attenta al TCO e sempre più attratta dalle opportunità offerte dalla mobilità elettrificata.
I risultati di maggio certificano il ruolo ormai centrale che BYD sta giocando nel panorama automotive italiano. Una presenza che cresce di pari passo con la fiducia dei consumatori verso un marchio che ha fatto della transizione energetica e dell’innovazione tecnologica i suoi principali asset. Il piano di sviluppo per i prossimi mesi è ambizioso: nel primo semestre del 2025, il costruttore punta a raggiungere quota 70 punti vendita attivi e almeno 25 dealer, con l’obiettivo finale di arrivare a oltre 40 concessionarie ufficiali e 105 store in tutta Italia entro fine anno. Un’espansione che punta a offrire un’esperienza premium al cliente finale, dal test drive all’assistenza post-vendita.
Il boom italiano non è un’eccezione. A livello europeo, BYD registra numeri record anche nel Regno Unito, dove a maggio sono state immatricolate oltre 3.000 vetture, per un totale di quasi 15.000 unità nei primi cinque mesi del 2025. La crescita è del 408% e la quota di mercato sale al 2,04%. Impressionanti anche i dati del Brasile: 39.574 immatricolazioni da gennaio a maggio, con un incremento mensile dell’11% rispetto ad aprile. A maggio, in particolare, sono state targate 9.050 unità, il doppio del mese precedente, portando BYD a insidiare da vicino i volumi di Jeep, pur non avendo produzione locale.
A livello globale, il 2025 continua a registrare numeri da record per BYD. Nei primi cinque mesi dell’anno sono state immatricolate oltre 1,735 milioni di unità, con una crescita del 37% rispetto allo stesso periodo del 2024. Una traiettoria ascendente che conferma il posizionamento internazionale di un marchio nato in Cina ma sempre più presente nel quotidiano degli automobilisti di tutto il mondo.
A rendere ancora più interessante l’offerta BYD in Europa è il lancio della nuova DOLPHIN SURF, la city car che punta a conquistare il cuore degli automobilisti urbani. Tecnologicamente avanzata, accessibile nel prezzo e progettata per un pubblico giovane e consapevole, la DOLPHIN SURF ha già raccolto oltre 1.000 ordini in pochi giorni. Compatta nelle dimensioni ma generosa negli spazi interni grazie alla piattaforma e-Platform 3.0, la nuova compatta elettrica rappresenta l’ennesima scommessa vincente per un costruttore che non si accontenta più di essere outsider, ma mira a diventare punto di riferimento.
La nuova BYD DOLPHIN SURF segna un passo decisivo nella mobilità urbana elettrica. Compatta, tecnologica e accessibile, ha già raccolto oltre 1.000 ordini in pochi giorni. Grazie alla piattaforma e-Platform 3.0, offre spazio e comfort da segmento superiore. Pensata per i giovani e le famiglie dinamiche, è perfetta per la città. Conquista anche il titolo di World Urban Car of the Year, pronta a rivoluzionare il mercato.
Scheda tecnica BYD maggio 2025 (Italia)
Passenger car immatricolate: 1.945
Quota di mercato passenger car: 1,4%
Quota NEV (BEV + PHEV): 12,1%
Quota plug-in hybrid: 17,7%
LCV elettrici: quota mensile 34%, quota cumulata 24,3%
Quota NLT passenger car: 2,2% maggio, 1,3% cumulato