Auto e Motori
Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2025: trionfa l’Alfa Romeo Tipo B (P3), BMW svela tre anteprime mondiali
L’Alfa Romeo Tipo B (P3) conquista il “Best of Show” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2025, mentre BMW svela tre novità mondiali in uno scenario da sogno.







L’incanto del Lago di Como, i riflessi dorati sullo specchio d’acqua al tramonto, la sinfonia dei motori d’epoca e dei concept più visionari:
il Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2025 ha offerto, ancora una volta, uno spettacolo fuori dal tempo. Nei giardini dell’Hotel Villa d’Este e di Villa Erba, l’eccellenza dell’automobile ha incontrato il fascino della storia, della cultura e del design, offrendo agli appassionati un weekend di emozioni, scoperte e celebrazioni.
Tra auto d’epoca leggendarie e novità assolute, l’edizione 2025 ha incoronato un simbolo senza tempo: l’Alfa Romeo Tipo B (P3) del 1934, che ha ricevuto il titolo di “Best of Show” aggiudicandosi il Trofeo BMW Group, massimo riconoscimento del concorso. Appartenente alla prestigiosa Auriga Collection in Germania, la Tipo B ha incantato la giuria per il suo valore storico e l’eleganza intramontabile, riaffermando l’unicità della scuola italiana nell’ingegneria e nello stile automobilistico.
Il trionfo dell’Alfa Romeo Tipo B (P3): una leggenda da Gran Premio
L’Alfa Romeo Tipo B (P3) non è solo una vettura d’epoca: è un manifesto di come la passione possa trasformarsi in innovazione. Disegnata da Vittorio Jano, rappresentò un’autentica rivoluzione nell’ambito delle competizioni: prima monoposto a dominare i circuiti europei, capace di vincere con campioni del calibro di Tazio Nuvolari e Achille Varzi, ha riscritto le regole della velocità e del controllo, diventando un punto di riferimento per generazioni di ingegneri e piloti.
Domenica, la giuria ha consegnato il prestigioso trofeo al proprietario dell’Auriga Collection, affiancando all’onore automobilistico un premio altrettanto esclusivo: un 1815 Chronograph in oro bianco, creato in esemplare unico da A. Lange und Söhne, a suggellare l’unione tra arte orologiera e meccanica d’eccellenza.
BMW 507: la più amata dal pubblico
Se la giuria ha premiato l’Alfa Romeo, il cuore dei visitatori si è lasciato conquistare dalla BMW 507 del 1957, capolavoro di eleganza e prestazioni, che ha vinto la tradizionale Coppa d’Oro Villa d’Este, assegnata per referendum pubblico. Presentata da Dirk de Groen (USA), la 507 ha incantato per le sue linee fluide, il motore V8 da 3.2 litri e l’aura senza tempo che ancora oggi ne fa uno degli esemplari più amati nella storia BMW.
Il 2025 ha segnato anche il 70° anniversario di questo modello iconico, celebrato in grande stile con una serie di eventi e iniziative nei giardini a mosaico dell’hotel Villa d’Este. Un tributo sentito a un’auto che ha fatto della bellezza e dell’ingegno un segno distintivo.
Le tre anteprime mondiali del BMW Group
A brillare accanto alle icone del passato sono state anche le auto del futuro. In una serata ricca di emozioni e novità, BMW ha alzato il sipario su tre anteprime mondiali. A cominciare dalla nuovissima BMW M2 CS, sportiva ad alte prestazioni creata per esaltare il piacere di guida puro e senza filtri, che promette di diventare un riferimento tra le compatte sportive.
Insieme alla M2, hanno fatto il loro debutto la BMW Concept Speedtop, originale interpretazione a tre porte di una Touring con design innovativo e finiture raffinate, e la BMW Motorrad Concept RR, anticipazione della prossima generazione di Superbike firmata BMW. Tre visioni diverse, ma accomunate da un’idea chiara: rinnovare senza dimenticare, guardando al domani con lo stesso spirito pionieristico che ha sempre caratterizzato il marchio.
Un festival per appassionati di ogni età
La magia del Concorso non si è limitata alle giornate riservate agli addetti ai lavori. Il “Public Day – Il Festival”, ospitato a Villa Erba, ha registrato il tutto esaurito, offrendo a migliaia di visitatori l’opportunità di vivere da vicino la passione per l’automobile. L’esposizione ha incluso la parata delle vetture storiche in gara, ma anche eventi collaterali di forte richiamo.
Tra questi, la mostra “BMW Mille Miglia Icons”, con le vetture che portarono la Casa bavarese alla vittoria nel 1940, e l’esibizione dell’Art Car No. 13 di Sandro Chia, una BMW M3 GTR trasformata in opera d’arte. Anche la BMW Isetta, icona della mobilità urbana degli anni ‘50, ha ricevuto il proprio tributo per i suoi 70 anni, riportando al centro dell’attenzione il concetto di funzionalità senza rinunciare allo stile.
In parallelo, l’iniziativa “Amici & Automobili – Wheels & Weisswürscht” ha coinvolto centinaia di club automobilistici da tutta Europa, con un focus speciale sulla Serie 3, che nel 2025 festeggia il suo 50° anniversario. Un’occasione per scoprire tutte le generazioni del modello, dalla E21 alla G20, in un viaggio lungo mezzo secolo di successi.
Un evento che va oltre le auto
Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este è anche un’occasione per restituire valore al territorio che lo ospita. Alla fine della manifestazione, BMW Group Classic, rappresentato da Helmut Käs, e BMW Italia, con il presidente Massimiliano Di Silvestre, hanno consegnato al sindaco di Cernobbio Matteo Monti i proventi delle vendite dei biglietti del sabato e una donazione aggiuntiva, destinati al sostegno di due scuole materne locali.
Un gesto concreto che testimonia l’anima profonda di un evento capace di unire eccellenza, passione e responsabilità. Perché la bellezza — quella autentica — ha senso solo se condivisa e messa a servizio della comunità.