Auto e Motori
Hyundai trionfa ai Red Dot 2025: “Night Fishing” è Best of the Best
Nove riconoscimenti ai Red Dot Award 2025 premiano la visione di Hyundai, tra cui il Best of the Best al cortometraggio “Night Fishing”: creatività che va oltre l’auto.







La scena si apre di notte, un’auto in movimento, la telecamera che diventa occhio e linguaggio.
Con Hyundai ai Red Dot Award: Brands & Communication Design 2025 non è la scheda tecnica a guidare la narrazione, ma l’idea che il marchio possa farsi cultura visiva. Nove riconoscimenti consolidano un’immagine globale che unisce innovazione, design e comunicazione in un’unica traiettoria, capace di parlare all’esperienza delle persone. Non è un caso: il premio Red Dot resta uno dei riferimenti mondiali per qualità e impatto, e il bottino di quest’anno racconta un brand che interpreta i linguaggi contemporanei senza rinunciare alla propria identità.
“Night Fishing”, regia in movimento
Girato con una camera montata sull’auto, “Night Fishing” conquista il Red Dot: Best of the Best in Film and Animation e un ulteriore premio in Advertising. È cinema breve, ma ambizioso: un esperimento che esplora la relazione tra macchina e sguardo, tra strada e ritmo, trasformando il mezzo in medium. L’auto diventa piattaforma creativa e la brand experience abbandona i codici promozionali per toccare i territori dell’arte e dello storytelling. In questo frammento notturno si condensano temi chiave della comunicazione digitale: attenzione, immersione, condivisione. E soprattutto coinvolgimento, la parola che ognuno cerca quando il video termina e resta l’eco di un’emozione.
HMGICS: dal seme al tavolo
Nell’HMGICS CX Area Smart Farm, la tecnologia si fa racconto tangibile. La smart farm interattiva conduce i visitatori from seed to table, dimostrando come robotica e sostenibilità possano coesistere in un’esperienza immersiva. Il riconoscimento in Interior Architecture premia un progetto che anticipa il futuro delle città: spazi ibridi, filiere corte, innovazione sostenibile che parla alla stessa sensibilità con cui si progetta la mobilità. È qui che il concetto di “centro di innovazione” si arricchisce: non solo laboratorio, ma luogo in cui la customer experience diventa cultura.
Na Oh: quando il design incontra la cucina
Dentro l’Hyundai Motor Group Innovation Center Singapore, Na Oh è il ristorante che intreccia artigianalitàcoreana, materia, ritmo stagionale. Due i premi Red Dot tra Restaurant & Café e Interior Architecture, a riconoscere uno spazio che ridefinisce il dialogo tra forma e gusto. Non è décor, ma ospitalità pensata: l’architettura accompagna il rito del cibo, la mise en scène trasforma il pasto in narrazione. È la logica dell’ecosistema: il brand non si limita a “fare” automobili, ma costruisce contesti di vita, abitudini, relazioni.
Campagne e progetti che accendono la community
La campagna “Hyundai Achieves 100M Units Global Production” celebra un traguardo industriale parlando di persone, memoria e futuro: un racconto di brand che rende misurabile l’impatto nel quotidiano. All’opposto, e con autoironia studiata, Mobilet – l’idea del “primo bagno autonomo su ruote” per il Pesce d’Aprile – gioca con i codici social e dimostra come creatività e time to market possano generare engagement autentico. Nel mezzo, la potenza visionaria di Hydrogen Wave, realizzata con Universal Everything: un viaggio nella produzione di acciaio verdealimentata a idrogeno, premiata in Film and Animation per la capacità di trasformare la transizione energetica in immaginario. A completare il quadro, la piattaforma Hyundai AD Creator for Car Dealers porta l’intelligenza artificiale al servizio della coerenza visiva, consentendo a dipendenti e dealer di produrre contenuti digital di alta qualità: un Red Dot in Digital Solutions che parla di metodo, governance e scalabilità.
Un linguaggio unico tra design, digitale e cultura
Questi riconoscimenti Red Dot non sono semplici trofei. Sono il segno di un linguaggio che Hyundai ha costruito progetto dopo progetto, incrociando design degli spazi, soluzioni digitali, film e pubblicità. È un approccio che ha già trovato eco in altri palcoscenici – dagli iF Design Award agli IDEA Design Award, fino ai Cannes Lions – e che oggi si traduce in un vantaggio competitivo narrativo: la capacità di creare connessioni emozionali e durature con pubblici diversi, mantenendo coerenza di brand. Nel racconto di Hyundai, l’auto è spesso protagonista, ma non è mai l’unico personaggio. Attorno, c’è un mondo in cui sostenibilità, tecnologia e cultura si intrecciano, producendo valore che resiste al tempo e oltrepassa la contingenza del lancio.
Perché questo successo conta davvero
L’onda lunga dei Red Dot Award 2025 non riguarda solo il prestigio. Impatta su come i marchi automotive possono abitare i media, ridisegnare gli spazi, parlare a nuove generazioni. Un cortometraggio che vince “Best of the Best”, una smart farm che educa, un ristorante che unisce gusto e progetto, campagne capaci di alternare strategia e ironia: tasselli di un mosaico che chiama in causa la responsabilità di chi innova. In questa traiettoria, Hyundai dimostra che la creatività distintiva non è un vezzo, ma un’infrastruttura competitiva: permette di raccontare la transizione energetica, valorizzare la customer experience, orchestrare contenuti e canali con una regia chiara. È così che si costruiscono le storie che il pubblico sceglie di ricordare.
