Lancia HF e Trofeo 2025: emozioni e adrenalina verso Sanremo - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 17:47

Lancia HF e Trofeo 2025: emozioni e adrenalina verso Sanremo

Il Trofeo Lancia 2025 riparte dal Rally del Lazio Cassino: in palio punti decisivi, spettacolo in pista e il sogno di un posto nel Team Lancia Corse HF.

Di Eugenio Perego

Il Trofeo Lancia 2025 torna in scena dopo la pausa estiva e lo fa con un appuntamento che segna una svolta:

il Rally del Lazio Cassino, in programma il 13 e 14 settembre, entra per la prima volta nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Una cornice di assoluto prestigio per il monomarca che sta riportando Lancia al centro del motorsport europeo, con numeri e passione che ne hanno fatto il campionato rivelazione dell’anno.

La provincia di Frosinone diventa così teatro di un evento che unisce sport e territorio: dodici prove speciali, oltre 110 chilometri cronometrati e un percorso che abbraccia paesaggi mozzafiato dall’Appennino al Tirreno. La partenza e l’arrivo nel cuore di Cassino offrono al pubblico un’occasione unica per vivere da vicino il fascino delle corse. E già giovedì sera, con la presentazione degli equipaggi in Corso della Repubblica, lo spettacolo inizierà a trasformare la città in una vera capitale del rally.

Questa tappa rappresenta molto più di una gara: è un crocevia che può ridisegnare le classifiche in vista del gran finale di Sanremo. Al comando c’è Gianandrea Pisani, leader sia della graduatoria assoluta sia della Master, inseguito da Giorgio Cogni. Davide Pesavento resta in scia, mentre Andrea Mazzocchi e Federico Francia condividono il terzo posto della Master, tallonati da Edoardo De Antoni, sempre più convincente. Nella categoria Junior il duello tra Gabriel Di Pietro e Nicolò Ardizzone è serrato, con Pesavento pronto ad approfittarne. Spazio anche alla determinazione di Asia Vidori, giovane promessa che aggiunge grinta e freschezza alla competizione. Tra gli Expert, Emanuele Fiore difende la leadership dagli attacchi di Dariusz Polonski e Pierluigi Maurino, mentre Denis Vigliaturo cerca il riscatto dopo la sfortuna del Rally di Roma Capitale.

Il successo del Trofeo Lancia si misura anche nei numeri: più di 100 Ypsilon Rally4 HF già vendute e 40 team iscritti. Una partecipazione che conferma l’appeal tecnico e sportivo della competizione, capace di attrarre giovani talenti e piloti esperti, offrendo a entrambi la possibilità di crescere e mettersi alla prova. Il montepremi complessivo di 360.000 euro è un incentivo importante, ma il vero premio resta il sogno: l’Under 35 vincitore assoluto entrerà a far parte del Team Lancia Corse HF e correrà nel FIA ERC 2026 con una Ypsilon Rally4 HF ufficiale.

Protagonista assoluta è proprio la Ypsilon Rally4 HF, sintesi perfetta dello spirito racing del marchio. Con il suo motore turbo 1.2 da 212 CV, cambio sequenziale SADEV a cinque marce, sospensioni Ohlins regolabili e impianto frenante dedicato, rappresenta il ritorno di un nome leggendario alle competizioni. Gli pneumatici Michelin Pilot Sport garantiscono grip e performance, mentre il differenziale autobloccante meccanico regala precisione e agilità. Non è solo una vettura da corsa: è il simbolo del DNA Lancia, affinato da Miki Biasion, due volte campione del mondo.

Accanto alla Rally4 HF, la nuova Ypsilon HF Racing completa la piramide sportiva con un prezzo accessibile e caratteristiche tecniche pensate per i giovani che vogliono entrare nel mondo dei rally. Con 145 CV, cambio manuale a sei marce e scocca con rollbar omologato FIA, rappresenta l’anello di congiunzione tra passione e professionismo.

Il ritorno di Lancia nei rally non è soltanto un fatto sportivo: è un racconto di identità e di rinascita. Con il Trofeo 2025, la sigla HF torna a infiammare i cuori e a risuonare sulle curve più impegnative, con la promessa di scrivere nuove pagine in una storia che resta leggendaria.