Motorsport
Samantha Tan debutta con la MINI alla 24 Ore del Nürburgring
L’icona canadese Samantha Tan al volante della MINI John Cooper Works per la 24 Ore del Nürburgring 2025 con Bulldog Racing, nella sfida più estrema del motorsport.



Ogni anno, il Nürburgring si trasforma nel teatro di una delle gare più iconiche e spietate del motorsport mondiale: la 24 Ore.
Un rito di passaggio per piloti e costruttori, dove si misurano resistenza, strategia e nervi saldi. L’edizione 2025 promette scintille, e non solo per le oltre 130 vetture pronte a scatenarsi sui 25 chilometri della “Nordschleife”, ma per una presenza che ha già acceso l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori: Samantha Tan. A soli 27 anni, la canadese è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera correndo per MINI John Cooper Works e Bulldog Racing, in uno degli scenari più affascinanti – e temuti – dell’intero panorama endurance.
Samantha Tan, cuore e grinta al debutto
C'è qualcosa di speciale nel modo in cui Samantha Tan vive le corse. Pilota, team owner e volto riconoscibile di una generazione che ha fatto dei social uno spazio di passione e determinazione, Tan è molto più di una presenza mediatica. Il suo palmarès racconta di successi conquistati in contesti altamente competitivi come la 24H Series, la 12 Ore del Mugello e il GT World Challenge, sia in America che in Europa. Ma è la sua attitudine, fatta di disciplina e carisma, a renderla una protagonista naturale della 24 Ore del Nürburgring 2025.
La scelta di MINI e Bulldog Racing di affidarle uno dei posti nel cockpit della John Cooper Works non è casuale: l’endurance è il suo habitat naturale, e la sua capacità di mantenere lucidità e aggressività per ore è ciò che fa la differenza in una gara che non perdona. La “Green Hell”, come l’ha definita Jackie Stewart, è un mostro che premia chi riesce a comprenderne i segreti. Tan, con la sua capacità di adattamento e una preparazione meticolosa, si presenta come la nuova variabile da tenere d’occhio.
Bulldog Racing: spirito di squadra e performance
Accanto a Samantha, il team Bulldog Racing ha schierato una formazione esperta e ben assortita, perfetta per affrontare i saliscendi, le curve cieche e i repentini cambi di clima del circuito dell’Eifel. Markus Fischer, dopo la vittoria di classe nel 2024 e il giro più veloce con la #317, arriva alla gara con tutta l’intenzione di replicare il successo. La sua conoscenza della vettura e delle dinamiche di gara in notturna rappresentano un valore tattico fondamentale.
Sebastian Sauerbrei, tedesco e profondo conoscitore del Nürburgring, si conferma invece come il veterano del gruppo. La sua esperienza sarà determinante nei momenti più delicati, soprattutto nelle ore notturne o in condizioni meteo variabili, così frequenti nella zona. Completa il quartetto Toby Goodman, 23 anni e già un passato ricco di piazzamenti importanti. Dal podio nel MINI Challenge Trophy nel 2018 ai successi in endurance, Goodman è pronto per consolidare la sua posizione tra i piloti emergenti della disciplina.
MINI John Cooper Works: prestazioni e resistenza
La vettura protagonista della sfida è la MINI John Cooper Works Pro sviluppata da Bulldog Racing. Un’auto che unisce l’agilità storica del marchio britannico a una configurazione meccanica pensata per le esigenze estreme dell’endurance. Potente, stabile anche ad alte velocità e con una configurazione aerodinamica perfezionata per la “Nordschleife”, la JCW rappresenta una scommessa tecnica e sportiva.
Durante la scorsa edizione, la vettura ha già dimostrato di essere competitiva, completando turni in notturna e affrontando le asperità del tracciato tedesco con affidabilità e velocità. Con l’aggiornamento 2025 e una line-up così preparata, MINI e Bulldog Racing puntano decisamente a un risultato di rilievo.
La sfida della 24 Ore: molto più di una gara
La 24 Ore del Nürburgring non è solo una prova per auto e piloti. È uno stress test totale, dove la componente psicologica ha lo stesso peso della meccanica. Gestire la fatica, le variazioni di aderenza, le insidie delle ore notturne, è ciò che distingue i buoni team da quelli leggendari. Per Samantha Tan, il debutto in questo scenario rappresenta la consacrazione in un contesto che non lascia spazio all’improvvisazione. E per MINI, è l’occasione per ribadire la propria presenza tra i costruttori capaci di coniugare tradizione e innovazione.
La gara sarà seguita da centinaia di migliaia di spettatori dal vivo e milioni in streaming in tutto il mondo, confermandosi un evento globale. L’arrivo di Tan sulla scena – con la sua visibilità internazionale e un seguito crescente – non fa che accendere i riflettori su una squadra che, senza proclami, vuole scrivere una pagina di motorsport con il cuore e con il
Uno sguardo al futuro, passando per l’“Inferno Verde”
L’edizione 2025 della 24 Ore del Nürburgring segna un altro passo avanti nella crescita di MINI nel motorsport internazionale, ma soprattutto mette in luce il ruolo sempre più centrale di piloti come Samantha Tan: determinati, carismatici e capaci di ispirare. Al di là del risultato, la partecipazione della giovane canadese segna un segnale forte di apertura e visione per l’endurance. Il Nürburgring, ancora una volta, si prepara a raccontare storie di passione e velocità. E quest’anno, una di queste, ha l’accento nordamericano e lo sguardo rivolto lontano.
MINI John Cooper Works Pro (Bulldog Racing)
Motore: 2.0 litri turbo 4 cilindri
Potenza stimata: 265-275 CV (regolamento SP3T)
Cambio: sequenziale da corsa
Trazione: anteriore
Aerodinamica: pacchetto specifico endurance
Peso: circa 1.200 kg (secondo regolamento di categoria)
Classe di partecipazione: SP3T
Team: Bulldog Racing
Piloti: Samantha Tan (CAN), Markus Fischer (AUT), Sebastian Sauerbrei (GER), Toby Goodman (GBR)