Nuova CUPRA Raval: l'elettrica ribelle da 166 kW - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 07:53

Nuova CUPRA Raval: l'elettrica ribelle da 166 kW

Arriverà nel 2026 la nuova CUPRA Raval. Compatta, elettrica e cattiva: con la versione VZ Extreme da 166 kW il brand spagnolo punta a democratizzare l'emozione.

di Giovanni Alessi

Dimenticate l'idea che l'auto elettrica da città debba essere un elettrodomestico silenzioso e privo di anima.

Con la nuova CUPRA Raval, il marchio spagnolo lancia il guanto di sfida al settore, promettendo di riportare il batticuore anche nel tragitto casa-lavoro. Non è solo un nuovo modello, ma l'inizio di un capitolo inedito per la casa di Barcellona, che ha scelto di battezzare la sua creatura come uno dei quartieri più vibranti e controversi della sua città natale. L'obiettivo è chiaro e ambizioso: democratizzare la mobilità elettrica senza sacrificare l'emozione, rendendo le prestazioni accessibili a una nuova generazione di automobilisti che non vuole scendere a compromessi tra sostenibilità e divertimento.

Markus Haupt, CEO di CUPRA, non usa mezzi termini per descriverla. Per lui, la Raval incarna l'essenza stessa del brand: design audace, prestazioni che lasciano il segno e quella capacità unica di connettersi emotivamente con chi guida. Arriverà sul mercato nel 2026, ma le carte scoperte oggi raccontano già di una vettura pronta a diventare il nuovo punto di riferimento in Europa per chi cerca un'auto compatta ma dal carattere esplosivo.

Quattro metri di pura ingegneria emotiva

La magia della Raval risiede nel paradosso delle sue dimensioni. Lunga appena quattro metri, si inserisce perfettamente nella categoria delle "Electric Urban Car", eppure è stata progettata per evadere dai confini urbani alla prima occasione utile. La base tecnica è la nuova piattaforma MEB+, un'architettura che il team di ingegneri ha plasmato per garantire un'esperienza di guida "driver-centric". La trazione anteriore, unita a un passo ottimizzato, regala un abitacolo spazioso e un bagagliaio funzionale, ma è quando si accende il motore che la narrazione cambia registro.

Non si tratta di spostarsi dal punto A al punto B, ma di come lo si fa. L'assetto è stato curato maniacalmente per esprimere il DNA sportivo del marchio. Rispetto alla piattaforma standard, il telaio è stato ribassato di 15 millimetri: una scelta tecnica che abbassa il baricentro e incolla la vettura all'asfalto. A questo si aggiunge uno sterzo progressivo tarato per esaltare l'agilità nel traffico e la precisione nelle curve veloci. Il sistema DCC (Dynamic Chassis Control) con ammortizzatori adattivi è il cervello che gestisce i muscoli: è in grado di trasformare la Raval da confortevole compagna di viaggio a sportiva di razza. Selezionando la modalità CUPRA, gli ammortizzatori si irrigidiscono, riducendo al minimo il rollio e restituendo al guidatore una reattività che raramente si trova in questo segmento.

VZ Extreme: quando l'elettrico diventa adrenalina

Se la versione base promette scintille, è con la top di gamma che CUPRA alza definitivamente l'asticella. La CUPRA Raval VZ Extreme è la sintesi della filosofia del marchio: 166 kW di potenza (circa 226 cavalli) racchiusi in un corpo vettura compatto. Qui non c'è spazio per la timidezza. L'auto è equipaggiata con cerchi da 19 pollici e pneumatici maggiorati da 235 mm, che mordono l'asfalto trasferendo a terra ogni singolo kilowatt di potenza. Ma la potenza è nulla senza controllo, e per questo la VZ Extreme monta un differenziale elettronico antislittamento VAQ e fusi a snodo sportivi, un sistema avanzato che monitora costantemente le condizioni di guida tramite sensori dedicati.

L'esperienza a bordo della VZ Extreme è pensata per i puristi. I sedili CUP Bucket avvolgono pilota e passeggero, mentre le sospensioni DCC Sport lavorano per copiare fedelmente le imperfezioni della strada trasformandole in informazioni utili per la guida. E per chi vuole spingersi oltre, magari in un contesto di pista o strada chiusa, c'è la modalità ESC OFF, che disabilita i controlli di stabilità per lasciare il controllo totale nelle mani del pilota.

Anche la frenata è stata reiventata. La Raval adotta un sistema frenante elettronico "one box" che non solo ottimizza la sensibilità del pedale, eliminando quella sensazione spugnosa tipica di alcune elettriche, ma massimizza il recupero dell'energia. Con freni a disco sia anteriori che posteriori, la sicurezza e le prestazioni vanno di pari passo, garantendo staccate decise e ripetibili. Con la Raval, CUPRA non sta solo lanciando un'auto; sta promettendo un futuro in cui l'elettrico non è una rinuncia, ma un'amplificazione delle emozioni.