Auto e Motori
Piaggio Porter NPE: il City E-Truck elettrico che rivoluziona il lavoro
Debutta in concessionaria il nuovo Porter NPE a trazione 100% elettrica. Prestazioni da record, sicurezza ADAS e versioni pronte all'uso per la logistica urbana.





C'è un momento preciso in cui la tradizione decide di abbracciare il futuro, non per snaturarsi, ma per sopravvivere e prosperare nelle nostre città sempre più complesse.
Quel momento, per chi lavora ogni giorno tra vicoli stretti, zone a traffico limitato e cantieri urbani, ha un nome preciso: Piaggio Porter NPE. Non stiamo parlando di un semplice aggiornamento di gamma, ma di una vera e propria dichiarazione di intenti da parte di Pontedera. Il veicolo che ha fatto la storia del trasporto leggero in Italia si presenta oggi con una trazione 100% elettrica, promettendo di mantenere quella robustezza "operaia" che lo ha reso un'icona, ma spogliandosi del rumore e delle emissioni. È arrivato in concessionaria e, a giudicare dalle caratteristiche, sembra avere tutte le carte in regola per diventare il nuovo punto di riferimento nel segmento dei veicoli commerciali compatti.
Un cuore elettrico che non teme la fatica
Sotto la cabina, il cambiamento è radicale. Dimenticate i vecchi parametri di valutazione: qui tutto ruota attorno alla Electric Drive Unit (EDU). Gli ingegneri Piaggio hanno lavorato per integrare in un unico blocco compatto il motore elettrico, l'inverter e la trasmissione. Perché è importante? Perché questa architettura non ruba spazio e garantisce un'efficienza che si traduce in numeri pesanti, nel senso buono del termine. Chi teme che l'elettrico non abbia "schiena" dovrà ricredersi guardando i dati della coppia motrice: parliamo di un picco da 342 Nm, un valore che garantisce ripartenze brucianti anche a pieno carico e su pendenze che metterebbero in crisi propulsori termici di pari categoria.
La potenza non è da meno, con un picco di 150 kW che spinge il nuovo City E-Truck fino a una velocità massima di 90 km/h. Una scelta, questa, perfettamente calibrata sulla missione del veicolo: dominare l'ultimo miglio e le tangenziali urbane, non le autostrade. La vera preoccupazione di ogni artigiano o fleet manager, però, resta l'autonomia. Piaggio dichiara fino a 250 km nel ciclo urbano. Tradotto nella realtà lavorativa quotidiana, significa poter affrontare un intero turno di consegne o spostamenti tra cantieri senza l'ansia da ricarica, rientrando in sede a fine giornata con ancora energia residua.
Versatilità "chiavi in mano": la gamma allestita
Uno degli aspetti più interessanti di questo lancio è l'approccio pragmatico agli allestimenti. Il mercato non ha tempo di aspettare lunghe personalizzazioni post-vendita, e Piaggio lo sa. Per questo, il Porter NPE arriva in rete con soluzioni pronte all'uso che coprono la stragrande maggioranza delle esigenze professionali. Oltre alla classica versione Chassis, base di partenza per chi ha necessità specifiche, sono già disponibili le versioni Pianale, Pianale Ribaltabile e l'indispensabile Pianale Ribaltabile con sovra sponde.
Non si tratta di adattamenti leggeri, ma di strutture pensate per durare. I cassoni vantano una struttura in acciaio altoresistenziale zincato e verniciato a polvere, con sponde in alluminio che uniscono leggerezza e resistenza. Le capacità di carico sono studiate per massimizzare il profitto di ogni viaggio: si arriva a portate utili fino a 880 kg per il pianale fisso, che scendono leggermente per le versioni ribaltabili, mantenendo comunque standard elevati per la categoria. Le dimensioni generose dei cassoni, che possono raggiungere i 2.800 mm di lunghezza, permettono di caricare materiali ingombranti e attrezzature senza dover giocare a tetris ogni mattina.
Sicurezza e comfort: l'ufficio mobile si evolve
Salire a bordo del nuovo Porter NPE significa entrare in un ambiente che ha fatto un salto di qualità notevole. Il comfort non è più un optional, ma uno strumento di lavoro, e i nuovi interni sono stati ridisegnati per ridurre lo stress di chi passa otto ore al volante. Ma è sulla sicurezza che si gioca la partita più importante. Il veicolo è dotato di nuovi contenuti ADAS(Advanced Driver Assistance Systems) e rispetta le più recenti normative sulla cybersecurity. In un'epoca in cui anche i furgoni sono connessi, proteggere i dati e l'elettronica di bordo è vitale quanto proteggere il carico.
Tutto questo pacchetto tecnologico ha un posizionamento di prezzo che parte da 37.300 Euro (IVA esclusa). Una cifra che va letta però attraverso la lente delle agevolazioni attuali. Grazie ai nuovi incentivi per la sostituzione dei veicoli termici, è possibile ottenere un risparmio che sfiora il 30% sul prezzo di listino. Una leva finanziaria che rende la transizione ecologica non solo etica, ma finalmente sostenibile anche per il bilancio delle piccole e medie imprese. Il nuovo Porter NPE si candida così a essere non solo un mezzo di trasporto, ma il partner silenzioso della ripresa economica urbana.
