A- A+
Politica
A Mattarella i "costruttori" non bastano.Conte ter? Dipende da cosa dice Renzi

A Mattarella i "costruttori" non bastano. Conte ter? Dipende da cosa dice Renzi

La crisi di governo è ormai ufficiale e a cercare di sbrogliare la matassa dovrà pensarci il presidente della Repubblica Mattarella, che nella giornata di ieri ha preso atto della decisione di Conte di rimettere nelle sue mani il mandato da premier, mostrando però la volontà e la determinazione di risalire in sella per fronteggiare la difficile situazione sanitaria ed economica che sta attraversando il Paese. Spetterà in primo luogo al premier dimissionario, ma non rassegnato al ritiro, - si legge sul Corriere della Sera - garantire le tre condizioni postegli dal presidente della Repubblica per ottenere il reincarico: 1) una maggioranza coesa; 2) un programma serio per uscire dall’emergenza e definito assieme ai potenziali alleati; 3) numeri certi in Parlamento.

Al centro dell’attenzione di Mattarella, - prosegue il Corriere - ci sono anche le mosse degli ex partner intorno al leader di Italia Viva, che la crisi l’ha covata a lungo e infine fatta esplodere con il ritiro della propria delegazione. E qui i ragionamenti sui voti s’intrecciano con il peso dei veti. Infatti, poiché nel consulto che comincia oggi il Quirinale si aspetta «un fatto politico nuovo», va verificato se i veti di 5 Stelle e Pd contro un recupero del rottamatore nella maggioranza saranno confermati o rimossi. Un riscontro che, a parti invertite, vedrà coinvolto pure Matteo Renzi e i suoi diktat contro una conferma di Conte a Palazzo Chigi. All’udienza di congedo, Conte è parso piuttosto sconsolato, davanti a Mattarella. Sconsolato ma ancora con un certo piglio combattivo. Nell’ipotesi che venerdì pomeriggio la strada che ha davanti sia divenuta meno stretta, il premier potrebbe avere un mandato esplorativo. Ma breve.

Commenti
    Tags:
    quirinalesergio mattarellacrisi governogiuseppe conteconte renziquando si votaconsultazioni quirinalecostruttori senato matteo renziitalia viva governo





    in evidenza
    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    Politica

    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    
    in vetrina
    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"


    motori
    Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

    Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.