Politica
Chi è Matteo Ricci, dalla vocazione europeista ai territori: il ritratto del candidato del Centrosinistra nelle Marche
Attuale europarlamentare del Partito Democratico, è stato presidente della Provincia di Pesaro e Urbino e due volte sindaco di Pesaro

Chi è Matteo Ricci, il candidato del Centrosinistra nelle Marche (e tifoso dell’Europa)
"Un treno per Gaza e per portare il cambiamento nelle Marche. In tantissimi siete venuti a San Benedetto del Tronto, Civitanova, Falconara e Senigallia, per questo ultimo tratto della campagna elettorale. Insieme ci siamo confrontati sui temi e i problemi del trasporto pubblico marchigiano. Vogliamo garantire i trasporti gratuiti a tutti gli studenti marchigiani, per sostenere le famiglie contro il caro scuola".
Così sui social Matteo Ricci, europarlamentare Pd, candidato alle prossime elezioni regionali nelle Marche, durante l'iniziativa 'Un treno per Gaza' che ha attraverso le principali città delle Marche. "Vogliamo una regione forte, protagonista, con uno sguardo sul mondo - ha detto Ricci -.Per questo la prima cosa che farò al governo della Regione sarà riconoscere lo Stato di Palestina. Non resteremo in silenzio di fronte al massacro di migliaia di palestinesi innocenti. Ci vediamo a Pesaro per l'ultima tappa. Mancano poche ore alle elezioni. Uniti fino alla vittoria, realizziamo il nostro cambio di Marche".
Ma chi è Matteo Ricci? Ricci, 51 anni, è il candidato del Centrosinistra alla presidenza della Regione Marche per le elezioni del 2025. Attuale europarlamentare del Partito Democratico, è stato presidente della Provincia di Pesaro e Urbino e due volte sindaco di Pesaro. È sposato e ha due figli.
Nato a Pesaro il 18 luglio 1974, si laurea in Scienze politiche con una tesi sulla Costituzione europea, segno precoce della sua vocazione europeista. Entra in politica giovanissimo con la Sinistra Giovanile, poi nei Ds, con cui viene eletto prima in Consiglio comunale e poi in quello provinciale. Dal 2007 è tra i fondatori del Pd, di cui diventa segretario provinciale e successivamente vicepresidente nazionale durante la segreteria Renzi. Sotto Zingaretti coordina i sindaci del partito.
Nel 2014 e nel 2019 vince le elezioni comunali di Pesaro al primo turno. È anche presidente delle Autonomie locali italiane (ALI) dal 2018. Nel 2024 viene eletto al Parlamento europeo e diventa vicepresidente della Commissione Trasporti e Turismo.
Nel 2025 si candida alla guida delle Marche con una coalizione che include PD, M5S, Verdi-Sinistra e +Europa. Il suo programma punta su welfare, sanità territoriale e contrasto allo spopolamento delle aree interne