Chi è Roberto Occhiuto, il candidato di Cdx per le elezioni in Calabria in cerca del bis nella regione - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 09:11

Chi è Roberto Occhiuto, il candidato di Cdx per le elezioni in Calabria in cerca del bis nella regione

Occhiuto si ricandida dopo le dimissioni anticipate e un'inchiesta per corruzione, rivendicando risultati su sanità, trasporti e riforme

di Salvatore Isola

Elezioni in Calabria, chi è Roberto Occhiuto

Politico di lungo corso e volto storico del centrodestra calabrese, Roberto Occhiuto punta a un secondo mandato come presidente della regione Calabria. Eletto nel 2021 con il 54,6% dei voti, ha deciso di anticipare le elezioni regionali di un anno, dimettendosi lo scorso luglio e ricandidandosi contestualmente, nel tentativo di evitare il logoramento politico in seguito alla notizia di essere indagato per corruzione dalla Procura di Catanzaro. L’inchiesta riguarda la gestione di alcune società agricole in cui Occhiuto era socio e una serie di movimenti di denaro con altri soci, tra cui un coindagato successivamente nominato in incarichi pubblici.

Durante la campagna elettorale, Occhiuto ha rivendicato i risultati ottenuti nei quattro anni di mandato, riassunti nello slogan: “In 4 anni di più che in 40”. Tra i traguardi citati: lo sblocco di progetti fermi da vent’anni per la costruzione di nuovi ospedali, il potenziamento dei tre aeroporti calabresi con un "record storico di arrivi" e riforme amministrative “mai viste prima”. In caso di rielezione, ha annunciato l’istituzione del "reddito di merito": 500 euro mensili per i giovani che scelgono le università calabresi e ottengono una media di almeno 27.

Occhiuto è nato a Cosenza il 13 maggio 1969. Laureato in Economia all’Università della Calabria, è giornalista pubblicista, imprenditore nel settore vitivinicolo e dell’editoria di pregio. Ha anche ricoperto il ruolo di direttore generale del gruppo televisivo Media TV, che raccoglie diverse emittenti regionali calabresi.

La sua carriera politica è cominciata nel 1993 come consigliere comunale a Cosenza con la Democrazia Cristiana. Dopo il dissolvimento della DC, ha aderito al PPI di Mino Martinazzoli e, nel 1995, ha seguito Rocco Buttiglione nella nascita del CDU, alleato con Forza Italia. Passato poi direttamente a Forza Italia nel 2000, è stato eletto consigliere regionale risultando il più giovane tra le fila azzurre.

Nel 2002, per contrasti interni, è passato al CCD di Pier Ferdinando Casini (poi confluito nell’Udc), con cui è stato rieletto nel 2005 e ha ricoperto l’incarico di vicepresidente del Consiglio regionale. Nel 2008 è approdato alla Camera con l’Udc, per poi rientrare stabilmente in Forza Italia nel 2014. Dopo aver ricoperto il ruolo di vice capogruppo vicario a Montecitorio, è diventato capogruppo dal 2021 e, dal febbraio 2024, anche vicesegretario nazionale del partito.

Occhiuto ambisce ora a un secondo mandato alla guida della regione Calabria, presentandosi agli elettori come garante di stabilità, concretezza e sviluppo.

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