Elezioni amministrative exit poll: a Genova stravince al primo turno il 'campo largo' del Pd. Al Csx anche Ravenna. Taranto e Matera al ballottaggio - Affaritaliani.it

Politica

Elezioni amministrative exit poll: a Genova stravince al primo turno il 'campo largo' del Pd. Al Csx anche Ravenna. Taranto e Matera al ballottaggio

Delusione nel Centrodestra, vento in poppa per il Pd

È del 56,29% l'affluenza alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2025

Una vittoria senza se e senza ma del Centrosinistra e in particolare del Pd alle elezioni comunali. Il 'campo 'largo' conquista con una percentuale ampia al primo turno Genova, strappando il capoluogo ligure al Centrodestra. Non solo, il Centrosinistra vince al primo turno anche a Ravenna, riconfermandosi, e parte in testa in vista dei ballottaggi dell'8 e 9 giugno anche a Taranto e Matera. Un risultato inequivocabile.

Secondo la proiezione Opinio per Rai Silvia Salis, candidata sindaca di Genova sostenuta fra gli altri da Partito democratico, Movimento 5 stelle e Alleanza verdi e sinistra avrebbe ottenuto il 54,1 per cento dei voti vincendo nettamente al primo turno. Pietro Piciocchi, candidato sostenuto dalla coalizione di Centrodestra e due liste civiche, avrebbe ottenuto il 39,4 per cento dei voti. Mattia Cruccioli, candidato con la propria lista civica, si fermerebbe al 2,8 per cento. 

Per la proiezione Opinio per Rai a Ravenna il candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra Alessandro Barattoni, avrebbe ottenuto 56,6 per cento dei voti. Risultato che gli darebbe la vittoria al primo turno. Distante il candidato sostenuto da Fratelli d'Italia e Forza Italia, Nicola Grandi, che si fermerebbe al 25,1 per cento. Al 7,9 per cento il candidato della Lega, Alvaro Ancisi. Veronica Verlicchi, sostenuta da una lista civica, avrebbe ottenuto il 4,1 per cento. 

In base alla proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai alle comunali di Taranto è avanti con il 39% il candidato del centrosinistra Pietro Bitetti, sostenuto dal Pd, Avs, Per Bitetti sindaco, Demos, Unire Taranto, Con Bitetti, Democrazia Cristiana e Partito Liberal Democratico-Azione. A seguire Francesco Tacente, candidato di Taranto Popolare, Prima Taranto, Patto Popolare, Fortemente Liberi, Noi Taranto, Riformisti per Taranto-Socialisti, Udc-Evviva Taranto al 24%. Il candidato Luca Lazzàro, sostenuto da Fratelli d'Italia, Forza Italia, Partito Liberale e a Noi Moderati-Lazzàro sindaco è al 21,3% mentre Annagrazia Angolano, candidata del Movimento Cinque Stelle e della lista Angolano sindaca, è al 12,3%. 

Nella proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai a Matera è sempre avanti Roberto Cifarelli (coalizione riformista con nove liste) con il 42%, seguito però a stretta distanza dal candidato sindaco del Centrodestra, Antonio Nicoletti, con il 39,4. Poi Domenico Bennardi (M5s) al 7,7% e Vincenzo Santochirico (Progetto Comune) al 7,1%. 

Pd: vince centrosinistra che sceglie l’unità - "Centrosinistra avanti nelle grandi città e Genova e Ravenna conquistate al primo turno: c'è un paese che vuole cambiare e che sceglie persone credibili, preparate e inclusive. La lezione che viene dalla prima tornata elettorale delle amministrative ci dice che al di là della propaganda e delle parole vuote, la destra non è credibile e la prova del governo non paga. Cambiare si può, costruire un'altra idea di paese più giusto, solidale e democratico è possibile. Oggi è un giorno importante per tutte le forze del centrosinistra che hanno scelto l'unità e che credono nell'alternativa". Lo scrivono in una nota Chiara Braga e Francesco Boccia, capigruppo Pd alla Camera e al Senato, e Nicola Zingaretti, capo delegazione Pd al Parlamento europeo.

È del 56,29% l'affluenza alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2025. Il dato è in leggera flessione rispetto alla volta precedente, quando a votare andò il 56,32% degli aventi diritto. La regione in cui si è andato maggiormente alle urne è stata l'Umbria con il 64,30%. Quella in cui si è votato di meno è stata l'Emilia Romagna con il 50,25%.