Elezioni Calabria, il Centrodestra "vede" la vittoria di Occhiuto e non esclude un trionfo. Forza Italia con il vento in poppa - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 17:19

Elezioni Calabria, il Centrodestra "vede" la vittoria di Occhiuto e non esclude un trionfo. Forza Italia con il vento in poppa

Il Pd teme un altro flop anche come voto di lista. Inside

Di Alberto Maggi

Calabria, Toscano (DSP) punta a entrare in consiglio regionale

“No alla paghetta di Stato, la Calabria vuole competere”. Giorgia Meloni è scesa in campo in prima persona, insieme agli altri leader del Centrodestra a Lamezia Terme, per spingere Roberto Occhiuto verso la vittoria e la riconferma alle elezioni regionali di domenica 5 e lunedì 6 ottobre. Il Centrodestra, dopo il trionfo nelle Marche con Francesco Acquaroli, già pregusta un altro successo, il bis di Occhiuto che si era dimesso per le note vicende giudiziarie.

I sondaggi sono rigorosamente vietati, ma il sentiment in particolare in Forza Italia che esprime il candidato Governatore è quello di un forte ottimismo. Gli azzurri sono praticamente certi di una vittoria con un margine abbastanza netto su Pasquale Tridico (M5S, Pd e Centrosinistra) e sognano addirittura l'exploit con una vittoria di più di dieci punti. In particolare il partito del vicepremier Antonio Tajani è convinto, sommando i propri voti a quelli della lista del candidato presidente di avvicinarsi o addirittura superare Fratelli d'Italia, staccando nettamente la Lega ormai terzo partito della coalizione.

Una sconfitta che il Pd dà quasi per scontata, ecco perché ha lasciato che il candidato fosse dei pentastellati e in particolare di Giuseppe Conte. Ma se il distacco tra i due contendenti fosse superiore ai dieci punti percentuali e se la lista dei Dem subisse un altro calo rispetto alle elezioni europee del 2024, come in Valle d'Aosta e nelle Marche, per Elly Schlein sarebbe sempre più difficile tenere unito il partito. Certo, poi arriveranno le regioni dove il Centrosinistra è favorito, prima fra tutte la Toscana, ma i voti contano e un altro ko come quello di domenica scorsa aumenterebbe le tensioni interne al Pd rilanciando l'ipotesi Silvia Salis, sindaca di Genova, candidata premier per il Centrosinistra.

In Calabria i seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Per la presidenza della Regione si sfidano: il governatore uscente, di Forza Italia, Roberto Occhiuto; l'europarlamentare del M5S, Pasquale Tridico, appoggiato dal Centrosinistra e Francesco Toscano, con Democrazia sovrana e popolare che punta a entrare in consiglio regionale con almeno il 3% dei consensi. Gli elettori potranno esprimere fino a due preferenze, purché riferite a candidati consiglieri di genere diverso, mentre non è consentito il voto disgiunto. 

I cittadini potranno recarsi alle urne domenica, dalle 7 alle 23, mentre lunedì i seggi saranno aperti dalle 7 alle 15. Dopo seguiranno le operazioni di spoglio. Dopo Marche e Valle d'Aosta, la Calabria è la terza Regione al voto in questa tornata autunnale. Seguiranno Toscana (12 e 13 ottobre), Veneto, Campania e Puglia (23 e 24 novembre).

Chi sono i candidati alle elezioni in Calabria 

Il governatore uscente Roberto Occhiuto sostenuto da: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Unione di Centro, Forza Azzurri, Noi Moderati, Sud Chiama Nord Per le Autonomie e la lista Occhiuto Presidente. Il forzista cerca la riconferma dopo essersi dimesso e aver indetto elezioni anticipate a seguito dell'inchiesta per corruzione che lo vede coinvolto; l'ex presidente Inps ed europarlamentare M5S Pasquale Tridico appoggiato dalle altre forze progressiste: Pd, Avs, Democratici progressisti, Casa Riformista e dalla lista Tridico Presidente; Francesco Toscano, che corre con Democrazia Sovrana e Popolare di Marco Rizzo.

Come si vota alle regionali: la legge elettorale

Secondo la legge elettorale della Regione, la votazione avviene su un'unica scheda dove l'elettore troverà il simbolo di ciascuna lista circoscrizionale e a fianco il nome del candidato alla carica di Presidente della Giunta collegato. Si può votare solo per un candidato Presidente, o per un candidato Presidente e per una lista collegata, o solo per una lista.

Se si decide di dare la propria preferenza solo alla lista, il voto si considererà trasferito anche al candidato appoggiato dalla lista. È possibile esprimere fino a un massimo di due preferenze per i candidati al Consiglio regionale ma nel rispetto del principio di doppia rappresentanza di genere. In altre parole, i due candidati consiglieri dovranno essere di genere diverso. Inoltre, non è ammesso il voto disgiunto.

Le schede elettorali sono tre, una per ogni circoscrizione in cui è divisa la Calabria: Nord, Centro e Sud. Il colore è lo stesso per tutte e tre (verde), ma cambia l'ordine di presentazione delle liste che sostengono ciascun candidato.

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