Politica
Far fuori Renzi alle Comunali. Ecco il piano della minoranza dem

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
È davvero diabolico - come ha scritto su Twitter il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino - il piano della sinistra dem per mandare a casa Renzi. In sostanza si tratta di favorire la nascita di liste e candidature a sinistra del Pd (modello Liguria) per mettere in difficoltà il premier alle Amministrative di giugno. Una sconfitta di Renzi (molto probabile a Roma e Napoli, possibile a Milano e da non escludere a Torino e Bologna) metterebbe in seria difficoltà il presidente del Consiglio.
Il giorno dopo partirebbe immediata la richiesta di un congresso anticipato (richiesta già avanzata da Speranza) con l'obiettivo di chiedere e ottenere la testa di Renzi. Il passaggio delle Comunali è molto delicato soprattutto in vista del referendum costituzionale del prossimo autunno, al quale Renzi ha legato il proprio futuro politico.
Un congresso dem a fine settembre, con le primarie subito dopo la pausa di agosto, e dopo una sconfitta alle Amministrative sarebbero per il segretario - premier molto pericolose. Due i fronti aperti. La sinistra potrebbe tentare la rivincita candidano Speranza (e non Enrico Rossi che ha pochissimo seguito in Parlamento) alla guida del partito e poi, comunque vadano le primarie cercare di dare il colpo di grazia a Renzi con il referendum sul ddl Boschi.
Un piano davvero diabolico ma che si sta pian piano realizzando se osserviamo attentamente ciò che sta accadendo da Napoli a Roma passando per Torino e per le altre grandi città chiamate al voto.