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Fondi Lega, accertamenti su fiduciaria panamense in Svizzera

Fondi Lega: Salvini, non c'e' motivo per essere preoccupato
Fondi Lega: accertamenti su fiduciaria panamense in Svizzera
Proseguono gli accertamenti finanziari nell'ambito dell'indagine sulla Lombardia Film Commission per cui l'altra sera sono stati messi ai domiciliari i 3 commercialisti vicini alla Lega, Alberto Di Rubba, Michele Scillieri e Andrea Manzoni e il cognato di Scillieri, Fabio Barbarossa.
E uno degli elementi che emerge dalla rogatoria in Svizzera avviata dai magistrati starebbe nel ruolo di una fiduciaria panamense con una base nel Paese elvetico. Non si tratta della prima fiduciaria emersa dalle indagini: sempre a luglio gli uomini della Gdf avevano bussato alle porte della Fidirev, una società milanese, per raccogliere informazioni e documenti, all'indomani del fermo per pericolo di fuga di Luca Sostegni, prestanome e perno dell'operazione. In procura era stato ascoltato come teste anche l'amministratore.
In merito alla fiduciaria panamense si punta a capire il ruolo svolto nel transito di una parte della somma derivante dalla vendita del capannone di Cormano al prezzo gonfiato di 800mila euro. Non è chiaro se si tratti della stessa somma già messa sotto la lente degli investigatori: 250mila euro ricevuti da Sostegni e girati su conti correnti intestati alla Fidirev.
In base a quanto era emerso nel decreto di perquisizione, la stessa Fidirev controllava la “Futuro partecipazioni", altra amministrata dal commercialista Scillieri, nel cui studio in via delle Stelline a Milano ha avuto sede la Lega per Salvini Premier. La stessa società era anche proprietaria dell’immobiliare Andromeda, detentrice dell'immobile al centro dell'affare con la Film Commission.
Fondi Lega: Salvini, non c'e' motivo per essere preoccupato
"Non sono preoccupato per la semplice ragione che non ci sono i motivi per esserlo". Ha risposto cosi' Matteo Salvini ai giornalisti che ad Ariano Irpino (Avellino) gli chiedevano di commentare l'inchiesta giudiziaria nella quale sono stati coinvolti dalla Procura di Milano alcuni commercialisti ritenuti vicini alla Lega. Identico il commento di Salvini alla posizione a favore del No al referendum assunta da Giancarlo Giorgetti ("Votare Si' e' un favore al governo"): "Preoccupato? Non scherziamo" ha detto il leader della Lega prima di lasciare Ariano Irpino per raggiungere Matera