Politica
Governo, Mantovano sconfessa Crosetto: "Minacce russe? Nessuna evidenza"
Nei giorni scorsi erano circolate sui media voci su una taglia di 15 milioni di dollari che la Brigata Wagner avrebbe messo sul ministro della Difesa italiano
Mantovano risponde al presidente Copasir Guerini, che aveva chiesto informazioni: "Non ci sono evidenze sulle minacce a Crosetto"
Non risulta alcuna evidenza di intelligence riguardanti concrete minacce nei confronti del ministro della Difesa Guido Crosetto. Così, a quanto si apprende da fonti di governo, l'Autorità delegata alla sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano, avrebbe risposto in una lettera inviata al presidente del Copasir Lorenzo Guerini, che aveva chiesto informazioni in merito. La lettera confermerebbe inoltre l'impegno dell'intero comparto sicurezza nel continuare a vigilare e a mantenere alta l'attenzione.
Nei giorni scorsi su alcuni media erano circolate voci su una taglia di 15 milioni di dollari che la Brigata Wagner avrebbe messo su Crosetto. Il titolare della Difesa aveva commentato su twitter: "Ogni giorno girano informazioni, più o meno verosimili, più o meno piacevoli, che spetta a chi di dovere, chi si occupa della sicurezza della Repubblica, verificare, approfondire e, se necessario, contrastare. Bastano loro. Parlarne pubblicamente non serve e non aiuta nessuno".