Il M5S verso il tradimento di se stesso
di Fabio Massa
Segnali deboli, o forse no. Quelli che arrivano dal Movimento 5 Stelle non sono solo scricchiolii derivati da una sconfitta. Sono preoccupanti (per i pentastellati) variazioni su una linea dura, ferma, diritta e retta che costituisce la diversità quasi antropologica del grillino. Ecco perché due notizie che finiscono nei trafiletti dei giornali, o al massimo tra le curiosità, possono invece essere la spia di un fallimento all'orizzonte molto più grande e molto più grave di quello partorito dalle urne. La prima notizia arriva da Livorno, dove contro il Partito Democratico, e insieme al 5 Stelle, si stanno posizionando la sinistra estrema e la destra radicale. Larghe intese grilline, alla faccia dell'isolazionismo ideologico, la dottrina Monroe di Casaleggio. In altri Comuni, dove ci sono ballottaggi, ci sono tentazioni di alleanze addirittura con o contro il Pd, con o contro Forza Italia. Di questo passo, la teoria della diversità muterà nell'apoteosi della contestazione tout court. Pur di contestare, ci si allea con chiunque.
L'altro scricchiolio è rappresentato dalla notizia sul figlio di Casaleggio ai vertici del partito. Storicamente, quando si coinvolgono i figli, non è mai un buon segnale. Chiedetelo a Bossi con il Trota. Quelle vicende quasi uccisero un intero movimento. Forse per questo Silvio Berlusconi continua a tentennare su Marina. Ma se l'operazione è pericolosa per ogni partito, perché lo si trasforma tragicamente in una dinastia, per il M5S una scelta ereditaria vorrebbe dire la negazione della meritocrazia, della lotta al familismo e alle raccomandazioni. Come potranno le "sentinelle" che - positivamente per la democrazia - Grillo ha piazzato nei vari consigli comunali, alzare il ditino e fare la morale, se di morale proprio nel loro partito non ce ne è più, spazzata via dall'ereditarietà delle cariche? Più che le urne, il pericolo per Grillo e Casaleggio arriva dalla violazione dei valori. Perché le elezioni si vincono e si perdono. Le idee tradite, invece, non tornano più.
@FabioAMassa